Tornerà a disputare un Mondiale con la Lettonia l’ex portiere bianconero Elvis Merzlikins, ma per il 30enne dei Columbus Blue Jackets vestire nuovamente la maglia della Nazionale si sta rivelando un momento delicato.
Al termine della passata stagione Merzlikins era infatti stato il protagonista di una polemica dopo aver rifiutato la convocazione in Nazionale, ed aveva affermato di volersi concentrare sulla successiva stagione NHL, aggiungendo il fatto che “il mio salario è pagato dai Blue Jackets, non dalla Nazionale”.
L’affermazione aveva come facilmente immaginabile scatenato le opinioni dei tifosi che ad oggi non hanno dimenticato quell’uscita, che si era aggiunta ad una fatta in passato in cui affermava di sentirsi a casa quando si trova in Svizzera.
Merzlikins in un’intervista riportata lunedì da vari media lettoni ha affermato di essere felice di aver raggiunto la squadra, ma allo stesso tempo ha sottolineato come si senta scontento delle reazioni del pubblico. Il portiere sostiene infatti che i media lettoni abbiano in passato presentato un’immagine errata della sua situazione, sottoponendolo ad un criticismo ingiustificato.
“Sono felice di essere qui e di incontrare finalmente la squadra. Ho parlato con gli allenatori e la federazione lettone, spiegando immediatamente che non sono venuto qui per causare problemi. Questa però sarà la mia ed ultima intervista con voi giornalisti. Per me è una grande gioia poter giocare con la Nazionale e darò il meglio, ma se devo essere onesto non c’è in me la voglia di tornare a casa. Qui non mi sento il benvenuto”, ha affermato.
Merzlikins avrà il complicato compito di scendere in pista dopo lo storico bronzo ottenuto dalla Lettonia allo scorso Mondiale, in cui il portiere lettone Arturs Silovs era addirittura stato premiato come MVP del torneo.