Social Media HSHS

Nazionale

La Svizzera vive buoni momenti, ma contro la Cechia non sfrutta al meglio le sue occasioni

Prova complessivamente positiva in cui però la Nazionale ha evidenziato ancora dei limiti di finalizzazione. La prima vittoria della stagione deve dunque attendere, primo punto in rossocrociato invece per Biasca

(JustPictures.ch/Vedran Galijas)

ZURIGO – Continua a farsi attendere la prima vittoria stagionale della Nazionale svizzera, che nel secondo impegno degli Swiss Ice Hockey Games – ed il quinto nell’ambito dell’Euro Hockey Tour – ha rimediato una sconfitta per 3-2 all’overtime dalla Cechia capitanata dal biancoblù Michael Spacek.

Le novità nel lineup sono state rappresentate dall’inserimento di Kukan, Aebischer, Berni, Moy e Richard, mentre sono rimasti nell’occasione in tribuna Geisser, Fora ed Haas. Con l’assenza di quest’ultimo la “C” è stata affidata a Thürkauf, mentre l’unica linea rimasta inalterata è stata quella di BiascaJägerRiat, con Genoni confermato tra i pali.

Nella prima fase di partita – sostanzialmente sino ad inizio terza frazione – la squadra di Patrick Fischer ha mostrato nuovamente delle difficoltà nel trovare il gol, come già successo nelle precedenti partite. I problemi non si sono visti strettamente nel gioco – le occasioni sono arrivate, anche e soprattutto nel primo periodo – ma piuttosto in fase di finalizzazione, aspetto in cui sono emerse anche stavolta delle differenze con gli avversari.

I padroni di casa non hanno infatti ottenuto nulla di concreto dai primi buoni 20 minuti, mentre la Cechia ha capitalizzato quel secondo tempo in cui la formazione ospite è stata nettamente superiore alla Svizzera, trovando due reti nel giro di 1’48 che hanno un po’ tagliato le gambe ai rossocrociati.

Per diversi minuti il portiere Josef Korenar è infatti stato inoperoso, ed anche i giocatori più ispirati sino a quel momento – su tutti Thürkauf e Riat – hanno incontrato difficoltà nel portare il disco in profondità. In quella fase la Svizzera ha fatto fatica a gestire il cambio di ritmo degli avversari, ed un po’ come successo giovedì con la Svezia ci è voluto del tempo per vedere la squadra alzare a sua volta l’intensità e ritornare a farsi pericolosa.

Le reti solo ipotecate nel primo periodo sono però state “riscosse” in avvio di terza frazione, quando nel giro di due minuti la Svizzera ha impattato la contesa grazie a Tyler Moy – su assist di Biasca, che ha così ottenuto il suo primo punto in Nazionale – e Scherwey. Dalla panchina sono arrivati alcuni stimoli con dei cambi di linea, e la Svizzera ha ritrovato la giusta energia per mettere alle strette la Cechia.

Si è così assistito ad un finale combattuto ed in cui la Nazionale è tornata ad esprimersi su alti livelli, sfiorando il vantaggio con un palo pieno di Andrighetto in powerplay prima di costruirsi alcune altre chance per decidere la sfida. L’epilogo è però stato un po’ sfortunato, visto che dopo 1’57 di supplementare Kempny ha potuto decidere la contesa grazie ad uno scivolone di Jäger, che gli ha così spianato la strada per il terzo gol.

La Svizzera continua dunque ad attendere la prima vittoria nell’ambito di un circuito europeo molto competitivo, ma che ha visto nell’occasione la squadra di Fischer portare in pista per buona parte del match – fa eccezione una fetta importante del periodo centrale – una prestazione positiva. Per ritrovare la vittoria bisognerà però attendere almeno domenica pomeriggio, quando è in programma l’ultimo impegno dell’anno contro la Finlandia.

Click to comment

Altri articoli in Nazionale