Dopo il tragico incidente che ha visto il giocatore statunitense Adam Johnson perdere la vita a causa del taglio di u pattino che gli ha reciso la gol, in National League non si prevede di introdurre l’obbligo di indossare una protezione al collo.
Una scelta questa che ad esempio la DEL ha recentemente fatto, mentre in Svizzera per ora si continuerà ad appellarsi alla responsabilità dei singoli giocatori. La protezione è invece già obbligatoria a livello giovanile.
Il CEO della National League, Denis Vaucher, ha spiegato che “alcuni giocatori indossano già tali protezioni, ecco perché una regolamentazione in tal senso non è necessaria. Ci appelliamo alla responsabilità individuale”.
Una discussione in quel senso non è nemmeno in programma da parte della SIHPU (l’associazione dei giocatori), come spiegato dal presidente Jonas Hiller. Il numero di giocatori che indossa già questo tipo di protezione è infatti aumentato, come testimoniato sul Blick anche dai dati di Ochsner Sport, che evidenzia come gli ordini di questo tipo di equipaggiamento siano in aumento.