AMBRÌ – L’Ambrì Piotta ha iniziato in maniera promettente la propria stagione, sconfiggendo con merito il Rapperswil al termine di una sfida che ha messo alla prova la truppa di Cereda, costretta a dover inseguire dopo 12 minuti di gioco.
Grazie ad un buon forecheck, i biancoblù hanno reagito sino a riuscire a ribaltare la sfida. Tra i protagonisti anche lo svedese Jakob Lilja, autore del game winning goal: “È stata una bella serata di hockey. Le prime partite di campionato non sono mai semplici da approcciare e spesso possono andare da ambo le parti, ma contro il Rapperswil siamo stati bravi a sfruttare le nostre occasioni grazie ad una buona dose di intensità”.
Dopo un primo tempo in salita, dalla seconda frazione siete cresciuti e avete portato il momentum dalla vostra, riuscendo a ribaltare la sfida con due reti in poco più di un minuto. Cos’è successo in quel frangente?
“Niente di particolare. Già nel primo tempo ci eravamo creati alcune occasioni interessanti ma non eravamo stati bravi a sfruttarle. Nel secondo periodo si sono aperti un po’ di più gli spazi, siamo entrati maggiormente nel ritmo di gioco e siamo cresciuti in termini di forecheck. Quelle due reti sono state quasi una normale conseguenza del nostro lavoro sul ghiaccio”.
Hai realizzato la rete che è valsa la vittoria. Dopo aver saltato le ultime amichevoli estive a causa di un infortunio muscolare, come giudichi il tuo rinserimento in rosa?
“Non disputavo una partita di questo livello dal mese di marzo e potermi finalmente esprimere al pieno delle mie energie mi fa sentire bene. Sento di aver pienamente recuperato dall’infortunio e sono molto felice di aver contribuito alla vittoria con quella rete. Naturalmente non posso dire di sentirmi al 100% della mia efficienza, nessuno può esserlo dopo una partita di campionato. Occorrerà qualche sfida e, col passare delle settimane, ogni giocatore riuscirà ad essere sempre più performante”.
Hai completato la linea formata da Spacek e Pestoni. Come ti sei trovato al loro fianco?
“È stata una serata positiva per noi. Abbiamo lavorato bene offensivamente e trovo che abbiamo ottenuto meno di quanto abbiamo creato. So che da me ci si aspettano delle reti: sto cercando di adattare il mio gioco a queste esigenze cercando di tirare di più e di andare dritto sulla porta. Ho dei compagni di linea che possono aiutarmi in questo”.
Difensivamente si sono viste alcune sbavature – specialmente nel primo tempo – mentre offensivamente si sono già potute intravedere alcune combinazioni interessanti. Sei d’accordo?
“Sì, e le cinque reti realizzate confermano l’ottimo lavoro offensivo che abbiamo portato sul ghiaccio. Non sarei invece così severo sull’aspetto difensivo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo e loro ne hanno approfittato, questo è vero, ma siamo solamente alla prima di campionato e a contare a mio parere deve essere l’ottima reazione che la squadra ha saputo portare sul ghiaccio a partire dal periodo centrale. Abbiamo mostrato carattere e questo è di buon auspicio per la stagione”.