TAMPERE/RIGA – Prima vittoria in questo torneo per i campioni in carica della Finlandia, la quale non senza fatica ha avuto meglio sulla Germania al termine di un incontro molto combattuto.
Sul ghiaccio della Nokia Arena ad andare per primi in vantaggio sono stati i padroni di casa con Armia, al quale ha risposto ancora nel primo periodo Noebels. Scoppiettante e spettacolare il secondo periodo, soprattutto da metà incontro via, quando nello spazio di sette minuti le due squadre sono passate dall’1-1 al 3-3.
Dapprima Wissmann ha portato per la prima volta in avanti i tedeschi, poi una doppietta del futuro ginevrino Manninen nel giro di un minuto e mezzo ha ribaltato la situazione, prima del nuovo pareggio a fil di seconda sirena ad opera di Peterka. A risolvere la contesa in favore dei finnici ci ha pensato lo zurighese Lehtonen con il definitivo 3-4 al 53′.
A Riga invece deludono di nuovo i padroni di casa della Lettonia, andati a vuoto anche contro la Slovacchia e ancora a zero punti nel Gruppo B. Non deve ingannare lo stretto 2-1 con il quale si sono imposti gli uomini di Craig Ramsay, capaci di dominare in lungo e in largo la partita per almeno due tempi ma venendo spesso stoppati dal portiere lettone Silovs, il quale soprattutto nel primo periodo ha evitato che il passivo si facesse molto più pesante del solo 1-0, frutto della rete di Sukel.
Il pareggio di Abols nel secondo periodo è caduto in maniera un po’ casuale dopo un disco perso dalla difesa slovacca, ma Hudacek e compagni sono stati capaci di ritrovare il vantaggio con Hrivik al 50′ e di portarlo fino alla terza sirena, resistendo anche all’assalto con l’uomo in più della Lettonia.