Si ritrovano già in una posizione complicata gli ZSC Lions, che dopo due partite non hanno ancora trovato il modo di segnare un gol al Bienne, con Joren Van Pottelberghe che ha imitato Harri Säteri nell’ottenere uno shutout.
I seeläander si ritrovano così avanti per 2-0 nella serie dopo aver espugnato in Gara 2 una gremita Swiss Life Arena, ed ora lo Zurigo è nella posizione di dover reagire al più presto contro un avversario ispirato e che sinora non ha concesso nulla.
Di Sallinen e Kessler le importanti segnature nel primo tempo, a cui aveva fatto seguito lo 0-3 di Künzle ad inizio periodo centrale che ha avuto un grande peso su tutto l’incontro. Di Rajala poi il definitivo 0-4 a porta sguarnita nel finale.
Situazione ancora più complicata quella dell’Ajoie, che nello spareggio contro il La Chaux-de-Fonds è stato nuovamente battuto e che è parso avere pochi argomenti per contrastare l’entusiasmo degli avversari.
La squadra di Vauclair dovrà trovare al più presto le risorse per mostrare la differenza di categoria, divario che sinora non si è visto. Anzi, i giurassiani sono caduti in diversi errori banali, come ad esempio quel cambio scorretto nel finale che li ha visti sul ghiaccio con addirittura sette giocatori.
I cadetti di Louis Matte hanno invece mostrato maggiore energia e convinzione nel cercare la vittoria, venendo premiati con il successo per 4-1 che vale un pesantissimo e meritato 2-0 nella serie.