LUGANO – I sentimenti tra spogliatoi e corridoi alla Cornèr Arena sono decisamente opposti, con l’euforia da parte bianconera e una certa tensione dal lato degli ospiti.
Luca Gianinazzi è sorridente, forse anche perché Luca Fazzini gli ha risparmiato un altro overtime infinito. “Conosco molte persone qui in pista che con un altro overtime lungo avrebbero messo a repentaglio la loro salute (ride, ndr), quindi abbiamo deciso di farlo durare molto meno!”.
Luca Gianinazzi, scherzi a parte, già il terzo periodo sembrava potesse essere decisivo, chiunque avrebbe potuto decidere la sfida e si sono viste due squadre molto prudenti…
“Quando le partite sono così strette ed equilibrate, con poche reti, più si va avanti con la partita e ogni episodio può essere quello decisivo. In questo caso il terzo periodo non corrispondeva a un overtime ma è certo che una rete da una parte o dall’altra avrebbe potuto decidere la partita, questo porta sempre le squadre ad aprirsi meno e ad essere prudenti. Trovo che comunque siamo stati bravi a difenderci con ordine trovando anche qualche bella occasione nei minuti finali, credo che infine la vittoria sia meritata”.
Avete reagito bene non solo alla sconfitta di Les Vernets ma anche a dei primi momenti in Gara-4 che non sembravano di buon auspicio…
“Credo che il primo tempo di martedì sia stato decisivo perché chiuderlo in parità ci ha permesso di non far scappare il Ginevra dopo che ci aveva messo in grosse difficoltà ad inizio partita. Il gol di Guerra ha calmato la situazione e abbiamo potuto riordinare le idee per tornare in carreggiata, senza perdere il controllo della situazione”.
C’è la possibilità di recuperare qualcuno degli infortunati in questi giorni?
“Qualcuno si allena sul ghiaccio ma non abbiamo i tempi di recupero precisi per ora, ma ho fiducia nella mia squadra anche se dobbiamo giocare con 5 stranieri e andare in trasferta a Ginevra con la stessa formazione, siamo in grado comunque di vincere come squadra. Ci sono altri giocatori che hanno alzato il loro livello, come Gerber che ha fatto un grande assist per Guerra e ha trovato alcune belle occasioni nel terzo tempo per segnare”.
E con un portiere come Koskinen le cose si fanno più semplici…
“Certo Koskinen è in grande forma, ma ho sempre potuto contare su degli ottimi portieri. Mikko regala tanta tranquillità alla squadra e con il risultato sempre così stretto sa tirare fuori quella parata che può essere decisiva”.
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