Social Media HSHS

Lugano

Arcobello: “Per me la squadra arriva prima di ogni cosa, qualunque ruolo debba ricoprire”

Il capitano del Lugano sottolinea la forza mentale nella vittoria sul Kloten: “Non è sempre facile trovare le risorse per reagire, abbiamo dato una bella risposta. Il mio rendimento? Importa solo quello della squadra”

LUGANO – Lo spauracchio Kloten è stato finalmente battuto al quarto tentativo (il settimo se contiamo le partite prima della relegazione degli aviatori) e il Lugano può andare alla pausa dedicata alla Nazionale con tranquillità e un bel carico di fiducia.

Mark Arcobello ha contribuito con un bell’assist a Morini alla vittoria, ma il capitano non bada tanto alle soddisfazioni personali, mettendo sempre il gruppo davanti a tutto: “Sono contento se una mia giocata contribuisce alla vittoria – le parole dell’americano – ma a contare sono solo i tre punti in questo momento della stagione e la soddisfazione va a un week end finalmente positivo”.

Al quarto tentativo stagionale finalmente avete avuto la meglio sul Kloten, un avversario per voi finora indigesto…
“Contro il Kloten avevamo sempre perso finora, ma in alcune occasioni avremmo meritato più noi di loro, rovinando però tutto con qualche errore di troppo. Sabato sera siamo stati bravi soprattutto ad aver pazienza e a non disunirci dopo che siamo andati in svantaggio, abbiamo mostrato una bella reazione”.

L’impressione è che sia stato il gol dell’1-1 a cambiare la partita, quella rete vi ha sbloccato a livello mentale?
“Certo, però bisogna avere le capacità di trovare quella forza di reagire immediatamente, e noi lo abbiamo dimostrato, credo che da questo punto di vista abbiamo fatto dei bei passi avanti rispetto a quando non riuscivamo a tenere il punteggio vicino a noi. Ancora una volta abbiamo avuto il supporto di un grande Schlegel e dopo il pareggio siamo stati la squadra migliore in pista, trovando reti importanti nei momenti giusti”.

Certo è che, a livello di classifica, qualche rimpianto rimane pensando alla débâcle subita martedì dal Friborgo…
“A dire la verità quella partita ce la siamo lasciata alle spalle da subito, era l’unica maniera per reagire immediatamente, perché volevamo chiudere prima della pausa al meglio per lavorare tranquillamente e preparare la partita con il Losanna alla ripresa del campionato, che sarà di nuovo importantissima”.

Qualche settimana fa ti eri detto insoddisfatto del tuo rendimento personale proprio durante un periodo difficile attraversato dalla squadra; ad oggi come ti poni verso quel giudizio?
“Per me la priorità rimane quella di essere utile alla squadra, ogni sera l’importante sono i tre punti e sono focalizzato su quello. Ad oggi conta solo la vittoria per noi, senza guardare ai punti personali, ma è ovvio che se una mia rete o un assist aiutano nel percorso verso una vittoria ne sono felice, anche se poi i miei compiti non si limitano a quello ma anche agli ingaggi e al box play. In qualunque maniera possa farlo io voglio solo aiutare la squadra e penserò sempre e solo a quello”.

Click to comment

Altri articoli in Lugano