BERNA – Come si può leggere sul Berner Zeitung, il difensore Eric Blum ha raccontato le difficoltà incontrate dopo il brutto intervento di Fabrice Herzog che lo aveva infortunato gravemente nel febbraio 2021.
Il giocatore da quella serata non è più potuto tornare sul ghiaccio, con Blum che nel frattempo aveva intrapreso anche una causa legale – ancora in corso – nei confronti di Herzog.
“L’hockey è uno sport duro, ed è necessario che ci siano anche i check. Ma quello che è successo a me e ad altri giocatori non è parte di questo sport. Non è accettabile giocare ad hockey in quel modo”, ha commentato Blum. “Se i giocatori sono consapevoli di poter essere perseguiti al di fuori dello sport, allora i comportamenti potrebbero cambiare davvero”.
Il 36enne ha spiegato di essere anche in contatto con il coach della Nazionale, Patrick Fischer, proprio in merito al ruolo di Fabrice Herzog. “È indubbiamente un gran giocatore e può essere un valore aggiunto, ma è per me difficile capire come una figura del genere – che dovrebbe essere d’esempio – possa essere parte di squadre che giocano Mondiali e Olimpiadi. Credo che convocandolo si mandi il segnale sbagliato”.