LANGNAU – Il difensore Santeri Alatalo fa fatica a trovare le parole per esprimersi al termine della disfatta di Langnau, una partita in cui nulla ha funzionato per i bianconeri e terminata con l’eloquente risultato di 6-1.
“È difficile trovare spiegazioni, non ha funzionato quasi nulla. Direi che sicuramente una parte importante l’ha avuta il nostro boxplay, decisamente deficitario. È una serata da dimenticare, bisogna guardare in avanti e non indietro”.
Dimenticare è comprensibile, ma non prima di avere analizzato quanto successo…
“Sicuramente, ma ribadisco, non ha davvero funzionato nulla. Chiaro bisogna riguardare un po’ tutto quanto è accaduto, ma è più importante lanciarci verso il futuro e concentrarci in vista dei prossimi impegni”.
È magari anche un problema mentale?
“Quando le cose non funzionano e ad esempio si incassa una rete, spesso si tende ad andare in difficoltà e si perde morale. Stiamo costruendo qualcosa di nuovo e anche in questo ambito dobbiamo progredire. È imperativo in questi casi trovare la forza di reagire, non siamo dove vorremmo in questo momento”.
I fans vi hanno contestato alla fine del primo tempo e hanno lasciato la contesa anzitempo, cosa vuoi dire ai tifosi?
“Quello attuale non è il vero volto del Lugano, non è quello che vogliamo mostrare e cambierà nel corso della stagione. La volontà e lo spirito battagliero usciranno alla distanza”.
In questi casi aiuta magari organizzare una serata di svago tra compagni e bersi qualche birra?
“Dovremo vedere con lo staff tecnico e con il team dei capitani quali soluzioni potrebbero fare al caso nostro, ci sono diverse possibilità, considerando che giochiamo già martedì mi sa che non c’è lo spazio necessario per uscire a fare serata. Una cosa è però certa, dovremo ritrovare la sensazione del divertimento nel fare sport e giocare a hockey, mettere da parte la mentalità da perdenti e ritrovare la positività”.