ZUGO – Luca Cereda è soddisfatto dopo la vittoria contro lo Zugo, il suo Ambrì Piotta è riuscito ad imporsi alla Bossard Arena vincendo due partite di fila, giocando un match intenso in cui i biancoblù sono riusciti a sfruttare le loro chance offensive.
“È stata una gara equilibrata, nel primo periodo forse i nostri avversari si sono fatti leggermente preferire, nel secondo invece siamo stati noi a essere un pelino migliori. L’ultimo tempo è nuovamente stato equilibrato. Abbiamo segnato nei momenti giusti, è stata una buona prestazione. In definitiva abbiamo avuto un buon weekend dopo due sconfitte. Questo è l’Ambrì, reagire e trovare soluzioni”.
Bravi voi a forzare gli errori dello Zugo, o loro supponenti?
“Penso che i ragazzi, specialmente in boxplay, sono stati bravi a mettere tanta pressione e a forzare un po’ la mano”.
Hai cambiato un po’ la formazione in questo weekend…
“Era da un bel po’ che non cambiavamo le linee, avevamo la sensazione che fosse giunto il momento di dare un po’ di aria ed energia nuova, ha funzionato, vedremo sino a quando”.
Come valuti l’innesto di Wüthrich?
“Buono, glielo ho anche detto. Non era semplice, non giocava da fine agosto. È arrivato senza nemmeno fare un allenamento, era tosta per lui. Mi sembra un bravo ragazzo, umile e volonteroso. Queste sono le giuste basi, siamo contenti di averlo con noi”.
Un’ultima battuta sula famosa scelta di Hedlund di sabato all’overtime, ti è già passato nella testa di provare questa mossa?
“Ne abbiamo già parlato all’interno dello staff una volta visto le immagini dalla Russia, dove è stata applicata con successo, ma devi allenarla, altrimenti rischi di venir fregato e noi non ne abbiamo ancora avuto il tempo. Per noi non è dunque ancora un’alternativa. Penso che sia una buona mossa, si è in pochi sul ghiaccio, c’è spazio e quando perdi il disco puoi subito attaccare al fine di recuperarlo, credo che questa soluzione in futuro la vedremo più spesso”.