Dopo la Cechia, anche la federazione svedese ha ribadito la sua posizione che prevede di non convocare in Nazionale i giocatori che decideranno di militare in KHL nella prossima stagione.
“Con questa decisione vogliamo mandare un messaggio importante all’hockey in Svezia e nel mondo – si legge nel comunicato stampa – e chiama in causa i nostri valori fondamentali”.
Questa posizione verrà applicata immediatamente e resterà in vigore fino a nuovo ordine.