Eccezionale sui pattini, brillante puck mover

Il profilo di Vili Saarijärvi in passato ha entusiasmato più di uno scout, facendo prevedere per il difensore finlandese un brillante futuro come difensore offensivo con il potenziale da prime due linee in NHL.

Velocità d’esecuzione, tiro potente e preciso, buona visione di gioco e soprattutto un pattinaggio di élite mondiale ne hanno fatto uno dei migliori prospect tra i difensori finlandesi una decina di anni fa. Qualità che avrebbero potuto compensare una stazza non molto considerata in Nord America, un giocatore che nell’immaginario di molti sarebbe potuto assomigliare a un profilo come quelli di Torey Krug o Jared Spurgeon.

Giovane dall’enorme potenziale

Nato a Rovaniemi, Saarijärvi si trasferisce alle giovanili del Kärpät dove inizia a dare saggio delle sue capacità offensive. A 15 anni è già il miglior difensore offensivo della squadra U18 e a 16 di quella U20, giocando assieme a Sebastian Aho, Jesse Puljujärvi e Sakari Manninen.

Nel 2014 Saarijärvi si trasferisce nella USHL ai Green Bay Gamblers e nello stesso anno è nel team di capitani della Finlandia ai Mondiali U18, dove vince il riconoscimento di miglior difensore del torneo. Draftato al terzo turno dai Detroit Red Wings, il finlandese passa in OHL dove le sue prestazioni continuano ad avere grande impatto prima con la maglia dei Flint Firebirds e in seguito con quella dei Mississagua Steelheads, oltre che di nuovo con la selezione finlandese ai Mondiali U20 con la quale vince un oro iridato.

I Red Wings pretendono di più

Ottenuto un contratto con i Red Wings, il finlandese viene girato a Grand Rapids in AHL, ma tra i professionisti non riesce ancora a mettere assieme tutte le sue qualità per sfondare. Nell’organizzazione del Michigan vedono in lui un gran potenziale ma anche una forte propensione all’errore giostrando da blueliner e, pur senza definirlo “pigro”, lo stesso Saarijärvi non mostra quella passione che Steve Yzerman si aspetta dai suoi prospect.

Il difensore non è aiutato nemmeno dal suo stato di salute, dato che un infortunio al polso durante il preseason del 2016 lo costringe ad andare sotto i ferri e stare fermo per diverse settimane, e un ulteriore stop per un problema muscolare ne frena lo sviluppo anche nella terza stagione in AHL.

Nel novembre 2019 i Red Wings, bisognosi di profondità in porta, scambiano Saarijärvi con Eric Comrie, con il difensore che passa quindi agli Arizona Coyotes, dove rimane solo per il resto della stagione prima che venisse fermata dalla pandemia da Covid-19.

In patria si rivede quello vero

Vedendo pochi sbocchi in Nord America Saarijärvi decide di tornare in patria e firmare con il Lukko in Liiga, con il quale si laurea campione di Finlandia nella stagione 2020/21. Oltre a ciò le prestazioni sul piano personale cominciano a trovare risultati soddisfacenti, tanto che nella stagione 2021/22 avviene la vera esplosione del difensore da quando è professionista. Saarijärvi ottiene infatti 19 reti e 27 assist in 59 partite e viene premiato quale miglior difensore del campionato.

Alessandro Zacchetti