LUGANO – Con il suo gol ad accorciare sul 5-3 con ancora quasi otto minuti da giocare, Santeri Alatalo aveva riportato una ventata di vita e speranza tra le fila bianconere e i tifosi della Cornèr Arena. Alla fine però lo Zugo non ha tremato e con sicurezza ha portato a casa la quarta e decisiva vittoria nella serie, mandando in vacanza il Lugano.
Fatale per la squadra di McSorley è stata la prima parte di gara, con gli ospiti avanti addirittura 5-0 dopo 31 minuti di gioco.
“Il loro powerplay ha fatto la differenza, con l’uomo in più sono stati davvero implacabili”, commenta con delusione il numero 22 bianconero. “Sul 5-0 poi è difficile rientrare in partita, anche se ci abbiamo provato, volevamo mostrare ai nostri tifosi che avremmo lottato fino alla fine. In un modo o nell’altro abbiamo ancora segnato tre reti, peccato che non siano state qualcuna in più”.
Troppe penalità da parte vostra e Zugo spietato in powerplay. Alla fine anche in Gara 4 il fil rouge è stato lo stesso che si è visto in tutta la serie…
“Sicuramente. In cinque contro cinque siamo riusciti a giocarcela almeno alla pari, ma alla fine la squadra migliore ha vinto la serie, questo è chiaro. Un 4-0 è un risultato netto che non lascia spazio a molte discussioni. Peccato, ma non è stato abbastanza, questo bisogna dirlo. Si è giocato un buon hockey in questa serie, loro non a caso sono i campioni in carica, hanno molta qualità e in porta pure Genoni, che ha parato quasi tutto”.
Per quanto mostrato, il 4-0 nella serie è comunque eccessivamente severo…
“Sono d’accordo, avremmo meritato di vincere almeno una volta e questo avrebbe liberato nuove energie e creato altre dinamiche. Penso soprattutto a Gara 1, dove all’overtime abbiamo avuto due buone occasioni per decidere la partita. Anche nelle sfide seguenti è stata tirata per due periodi, ma alla fine lo Zugo ha sempre trovato un modo di vincere ed è questo che fanno le grandi squadre”.
Nono posto in regular season e un 4-0 ai quarti di finale dei playoff… Qual è il bilancio di questa stagione?
“In regular season dobbiamo sicuramente riuscire a crearci una situazione più favorevole in vista dei playoff, ormai arrivando ottavi o noni finisci per dover giocare contro delle ottime squadre. Da questo punto di vista non possiamo sicuramente essere soddisfatti, l’anno prossimo dovremo giocare meglio e classificarci più in alto. Tutto sommato non possiamo essere contenti, davanti a noi abbiamo ancora un buon pezzo di strada da percorrere, ora si tratterà di analizzare la stagione appena conclusa e trarne i giusti insegnamenti”.