AMBRÌ – In questo inizio anno complicato a livello di risultati l’Ambrì Piotta aveva sicuramente bisogno di qualche buona notizia, e pensando alla prossima stagione sono recentemente arrivati alcuni comunicati importanti.
Il rinnovo di Dominic Zwerger per le prossime due stagioni rappresenta infatti un tassello di rilievo per la squadra dell’immediato futuro, a maggior ragione considerando come l’austriaco stesse attirando l’interesse di diversi altri club.
Zwerger però ha confermato di aver preso molto a cuore la realtà leventinese, e le trattative per la sua permanenza alla Gottardo Arena non sembrano essere state troppo complicate.
“Cosa mi ha convinto a restare? Non c’è stato bisogno di convincermi, sapevo benissimo ciò che volevo e con questo rinnovo l’ho ottenuto!”, ci ha spiegato l’attaccante. “Non potrei essere più felice di far parte dell’Ambrì Piotta per altri due anni, questo è un club speciale e sono molto orgoglioso di farne parte. Qui ho trovato qualcosa di unico e per me non aveva alcun senso fare un cambiamento, in biancoblù ho tutto ciò di cui ho bisogno e la mia famiglia sta benissimo in Ticino. Non ho avuto nemmeno un pensiero alla possibilità di cambiare squadra”.
Sul piano sportivo per te questi sono stati anni tra alti e bassi, restando ad Ambrì hai anche la sicurezza di poter continuare a progredire…
“Sicuramente posso ancora crescere. Ora che il rinnovo è arrivato mi sono tolto un po’ di peso dalle spalle, il contratto non è più nei pensieri e possiamo andare avanti. L’obiettivo è quello di crescere come giocatore e come squadra, per cercare di fare qualcosa di speciale nelle prossime stagioni. Non guardiamo però troppo al futuro, non abbiamo intenzione di mollare le nostre chance in questo campionato e non ci arrenderemo sino all’ultima sirena. Solo a quel punto ci guarderemo indietro e speriamo di essere in una buona posizione in classifica”.
Martedì avete però incassato una nuova sconfitta, questo nonostante una prova complessivamente buona…
“Indubbiamente la partita ci ha riservato un risultato nuovamente amaro, ma siamo consapevoli di aver messo in pista una prestazione positiva e possiamo essere fieri della performance. La chiave ora sarà mantenere questo livello anche nelle prossime partite per riuscire finalmente a cambiare le cose”.
Un episodio chiave è stato quello sul 2-2, come lo hai visto?
“Tutto sul ghiaccio è successo molto velocemente, e la prima sensazione è stata quella di aver visto Conz effettuare una parata eccezionale. Al rientro ci ha sostenuto con una grandissima prestazione, ma poi gli arbitri hanno accordato il gol e non sapevamo bene cosa pensare. Abbiamo però continuare a lottare e alla fine è mancato solo qualche rimbalzo a nostro favore”.
Alla squadra si è aggiunto Steve Moses, che sembra aver portato un po’ di aria fresca ed un certo dinamismo…
“Sicuramente, quando arriva in squadra un giocatore della sua caratura si aggiunge al gruppo un ingrediente in più. Non giocava praticamente da un anno ed abbiamo già visto quello che può fare, sul ghiaccio ha contribuito con diverse giocate e sono sicuro che ci aiuterà nel periodo in cui resterà con noi”.