LUGANO – Il Lugano è al lavoro per preparare la prossima stagione, ed anche se sinora sono pochi i nuovi volti che sudano a Cornaredo agli ordini di Lassi Laakso, tra di loro c’è l’attaccante Yves Stoffel, giovane dal potenziale intrigante arrivato in bianconero con un contratto triennale.
“Da quando sono arrivato la squadra mi ha davvero accolto a braccia aperte, e da quel che ho visto sinora non c’è nulla di meglio che giocare per il Lugano. La città è stupenda, sinora mi piace davvero tantissimo essere qui!”, ci ha spiegato con il sorriso il 20enne.
Hai lasciato Zugo per lanciarti in una nuova avventura, con quale obiettivo inizi il tuo percorso a Lugano?
“Il mio obiettivo principale è sicuramente quello di conquistarmi un posto in National League ed essere parte della prima squadra. Sono consapevole che non sarà semplice, ma sto lavorando duramente per riuscirci”.
Quali motivi ti hanno spinto a cambiare club?
“A Zugo non ho ricevuto un contratto con la prima squadra, dunque con il mio agente ci siamo guardati attorno e quando è arrivata la chiamata del Lugano non ho esitato. Sin da subito sono stato entusiasta all’idea di raggiungere i bianconeri”.
Il Lugano ti ha inoltre offerto un triennale, un bel segnale di fiducia…
“Sicuramente è stato bello ricevere un messaggio del genere. Oltre alla fiducia, questo significa che mi viene dato il tempo di progredire, e per un giocatore giovane come me è davvero importante poter lavorare con delle premesse del genere”.
Lo scorso dicembre eri nella rosa della Nazionale in vista del Mondiale U20, ma poi il coronavirus ti ha impedito di andare ad Edmonton…
“Sicuramente è stato un momento difficile, ero molto deluso. Ma ritrovarmi confrontato con una situazione del genere mi ha anche insegnato che bisogna sempre andare avanti, ed ho così terminato positivamente la stagione a Zugo”.
Il Lugano riparte con un nuovo staff, la situazione ideale per un nuovo arrivato che vuole ben impressionare ed ottenere un posto in squadra…
“Sì, la situazione è interessante per me. Con il cambio di staff tecnico si ricomincia da zero e tutti avranno l’opportunità di mostrare cosa possono portare alla squadra, e questa è una chance che non vedo l’ora di poter sfruttare… Con un coach come McSorley d’altronde bisogna sempre giocare duro e dare il 100%, sia in partita che in allenamento”.
Su cosa vuoi lavorare per fare il passo decisivo verso la National League?
“Credo di dover aumentare la mia prestanza fisica, non sono ancora abbastanza pesante sul ghiaccio e questo sarà un elemento importante se voglio fare il salto nella massima lega. Con il preparatore atletico Lassi Laakso stiamo lavorando anche in questo senso, per permettermi di rinforzare il fisico nella giusta maniera”.