ITTIGEN – I club che compongono la National League SA si sono riuniti nella giornata di giovedì al fine di chinarsi sulle decisioni da prendere in vista di un futuro che inizierà a partire dalla stagione 2022/23, ed alcune importanti decisioni sono state prese anche tenendo conto dell’opinione espressa dagli appassionati tramite un apposito sondaggio.
Il numero di squadre partecipanti alla National League potrà arrivare sino a 14, e quando questo numero sarà raggiunto si tornerà a disputare una serie di qualificazione con il campione di Swiss League.
La Coppa Spengler conserverà inoltre un ruolo fisso nel calendario, visto che il contratto con il tradizionale torneo di fine anno è stato prolungato per cinque anni supplementari, sino al 2026.
Per quanto riguarda il numero di stranieri, a partire dalla stagione 2022/23 il numero di giocatori d’importazione autorizzato sul ghiaccio dipenderà dal numero di squadre impegnate nel campionato. Se si giocherà con 12 squadre si resterà con 4 stranieri, se invece i club saranno 13 o 14 si salirà rispettivamente a 5 e 6.
L’eventuale riduzione del numero di giocatori stranieri avverrà a posteriori. Per esempio, se in National League ci si ritroverà con un club in meno nel campionato 2026/27, il numero di giocatori stranieri sarà ridotto a partire dalla stagione 2027/28.
I giocatori in eventuale partenza per la NHL saranno già inclusi nel contingente e non potranno più essere compensati da stranieri supplementari.
Per ciò che riguarda la tematica delle licenze svizzere, tutti i giocatori attualmente in pista “come svizzeri” (licenza che si ottiene militando in un club rossocrociato per almeno cinque anni nei settori giovanili, dall’U9 alla U20) manterranno questo status in via definitiva.
Possono inoltre ottenere lo status di giocatore hockeyisticamente svizzero tutti coloro che hanno iniziato la loro formazione in Svizzera durante la stagione 2021/22 ed adempito alle condizioni del regolamento già esistente.
A partire dalla stagione 2026/27 i giocatori di nazionalità straniera formati in Svizzera manterranno lo speciale status solamente sino all’età di 23 anni. Successivamente faranno parte del normale contingente straniero, naturalmente se non dovessero nel frattempo aver ottenuto il passaporto rossocrociato.
Il club hanno inoltre deciso l’introduzione – sotto forma di Gentlemen Agreement – di un Financial Fairplay per la stagione 2021/22, per poi continuare a svilupparlo. Quest’ultimo sarà alla base anche di tematiche come quelle dei tetti salariali ed eventuali sanzioni.
In vista della prossima stagione la National League si dichiara inoltre fiduciosa che il campionato possa iniziare il 7 settembre al massimo della capacità delle piste. È però probabile che solamente le persone vaccinate, con un test negativo oppure guarite dal coronavirus possano accedere alle piste.