AMBRÌ – A fine partita Alessio Bertaggia indossa come tutti la mascherina, ma questo non è sufficiente per nascondere il sorriso dopo la quinta vittoria in stagione contro l’Ambrì Piotta.
“Sì, siamo contenti!”, ha confermato l’attaccante bianconero. “Nei derby sinora abbiamo fatto l’en plein, ma ne manca ancora uno dunque non bisogna adagiarsi sugli allori… Per noi è uguale chi sia l’avversario, dobbiamo cercare di ottenere più vittorie possibili da qui al termine della regular season”.
Avete trovando subito alcune occasioni, colpendo dei pali e poi sono arrivate le reti decisive… Da parte vostra è stato un derby completo…
“Penso che abbiamo giocato una partita solida sin dal primo minuto, siamo riusciti a sfruttare quel 5-contro-3 che per l’economia della sfida è stato molto importante, mentre Schlegel ha fatto delle parate chiave. Il reparto difensivo in particolare ha fatto un ottimo lavoro, possiamo essere contenti ma bisogna continuare a lavorare”.
L’Ambrì stavolta vi ha dato maggiormente filo da torcere, ma avete risposto con una prova ordinata e molto solida…
“Sappiamo come gioca l’Ambrì. Ovviamente il gameplan che mettiamo sul tavolo prima della partita è quello che vogliamo seguire, ma ovviamente nel corso del match bisogna anche sapersi adattare ed è quello che abbiamo fatto. Loro portano sempre un grande forecheck ed in zona difensiva cercano di chiudere le balaustre, ma alla fine abbiamo trovato la giusta formula”.
Ora avete un’altra settimana di pausa prima della prossima partita, come si tiene il ritmo in una fase così importante?
“Ci adatteremo. Questa è stata una stagione intera in cui è stata necessaria una certa flessibilità, e finora è andata molto bene. Il calendario oramai è questo, abbiamo avuto anche un periodo in cui abbiamo giocato un sacco di partite, ora invece dovremo essere pronti nonostante i diversi giorni tra un’uscita e l’altra”.
La Valascia ha salutato i derby senza pubblico, affrontare le trasferte così è più semplice rispetto al passato?
“A lungo andare il pubblico ti dà quell’emozione in più, questo anche in una partita normale. Speriamo naturalmente che i tifosi possano tornare il prima possibile, ma anche nelle condizioni attuali non c’è nessuna trasferta facile. In questa lega, con o senza pubblico, le partite sono tutte combattute ed è giusto che sia così, le partite tirate sono il bello del nostro sport”.