LUGANO – L’uomo della serata è indubbiamente Alessio Bertaggia, che con una splendida tripletta ha contribuito ad abbattere il sempre rognoso Langnau dopo un primo tempo un po’ legnoso.
Alla domanda su quante triplette abbia segnato in carriera il numero 10 però non sa rispondere: “Non ricordo assolutamente, forse l’ultima era nei mini top!”. Anche l’esecuzione del rigore è stata da manuale: “Sono stupito perché l’ultimo lo avrò segnato forse in allenamento”.
Scherzi a parte, Alessio Bertaggia, sei a quota cinque reti in tre partite, un gran momento di forma…
“Io mi sento bene e ci sono serate in cui le cose ti riescono meglio che in altre, ovviamente sono sempre felice quando vado a segno, ma mi rende più felice la vittoria, senza quella non ci sarebbe soddisfazione”.
Martedì sera il Langnau vi ha dato filo da torcere nel primo tempo, come avete sbloccato la partita?
“Non sono mai partite facili da sbloccare contro questi avversari, bisogna armarsi di tanta pazienza e credere nel nostro sistema e nelle qualità di ogni giocatore. Mano a mano che martelli poi le cose prima o poi si sbloccano e alla fine abbiamo meritato appieno questi tre punti”.
Si può dire che quel 1’18” in 3 contro 5 sia stato decisivo per indirizzare la partita sui binari giusti?
“Sì, è stato il momento chiave per poter prendere in mano la partita, i ragazzi che erano in pista ad affrontare quel boxplay hanno svolto un lavoro incredibile e da lì in poi abbiamo trovato le energie giuste per prendere lo slancio definitivo. Situazioni del genere ci aiutano anche a capire come non ci si debba troppo innamorare di noi stessi ma che occorre sempre lavorare”.
L’unico appunto lo si può fare sul shutout di Schlegel sfumato negli ultimi minuti…
“Sì è un grosso peccato perché lo meritava anche lui, purtroppo in sfide come queste capita che nel finale con un 5-0 ci sia quel momento di deconcentrazione e l’avversario spinge per segnare almeno una rete. Potevamo sicuramente fare di più in quel momento”.
Del difficile mese di gennaio si è già parlato, però va preso come occasione per incamerare diversi punti…
“Ritengo che in un periodo come questo sia importantissimo gestire bene i recuperi tra una partita e l’altra, occorre curare bene il sonno e l’alimentazione, ma alla fine è quello che cercavamo da tempo, sono occasioni per fare punti”.
Il Ginevra lo avete già battuto in casa, come vedi la doppia sfida in trasferta?
“È una doppia sfida non da sei punti bensì da dodici punti per come la penso io, è un avversario diretto e noi vogliamo continuare a scalare la classifica. Non saranno partite facili ma giochiamo sempre e solo per vincere”.