NEW YORK – A una settimana dall’inizio programmato dei training camp, NHL ed NHLPA hanno finalizzato un accordo provvisorio sui protocolli di ritorno in attività.
Le due parti continueranno ora a discutere i dei dettagli del nuovo CBA, che dovrebbe prevedere una durata di sei anni. Entrambi gli accordi dovranno poi essere approvati dai vertici della lega e dall’intera NHLPA, con i giocatori che avranno 72 ore di tempo per esprimere – o meno – il proprio consenso alle proposte.
Alcuni dei dettagli in merito al ritorno in attività prevedono delle rose di 30 giocatori e nessun limite per i portieri durante i training camp. I giocatori che vorranno chiamarsi fuori dal ritorno sul ghiaccio potranno farlo senza alcuna penalizzazione, ma dovranno notificare il proprio club entro tre giorni dall’approvazione del protocollo.
Tutti i giocatori dovranno sottoporsi ad un test medico prima di prendere parte ai training camp – condotti da un dottore e da un esperto i malattie infettive – e verranno poi nuovamente testati per il coronavirus ogni due giorni.
I training camp prenderanno il via il 13 luglio e le squadre si sposteranno poi nei rispettivi hub il 26 luglio. I playoff inizieranno il 1 agosto, mentre la Stanley Cup verrà consegnata in ottobre.