NEW YORK – La NHL continua il suo percorso verso la ripresa delle attività, e nel pomeriggio di domenica lo stato di New York – tra i più colpiti in assoluto dall’emergenza coronavirus – ha dato il via libera alla ripresa degli allenamenti delle squadre professionistiche.
“Se c’è la possibilità di vedere alcuni sport riprendere le proprie attività anche a porte chiuse, dobbiamo farlo. Vogliamo che la gente possa nuovamente guardare dello sport… La maggior parte delle persone deve stare a casa, vogliamo dare loro qualcosa da fare. Sarebbe una porzione di normalità. Stiamo dunque lavorando per incoraggiare tutte le squadre ad iniziare il prima possibile i loro training camp”, ha spiegato il governatore Andrew Cuomo.
Lo stato di New York ospita tre squadre NHL, ovvero Rangers, Islanders e Sabres, anche se solamente le prime due franchigie avranno accesso ai playoff allargati a 24 squadre.
Questo “via libera” politico significa però poco sino a quando NHL ed NHLPA prenderanno delle decisioni su come proseguire il loro percorso di ritorno all’attività.
Lo stato di New York ad oggi ha visto 361’515 casi positivi al COVID-19, che si sono tradotti in 23’391 decessi.