AMBRÌ – Come ogni club, anche l’Ambrì Piotta è confrontato con le grandi incertezze sul futuro a causa della crisi coronavirus e, come si è potuto leggere sulle pagine del Corriere del Ticino, il presidente Filippo Lombardi non ha nascosto che verrà chiesto ai giocatori biancoblù un sacricifio in termini di stipendi.
In questo senso il capitano Elias Bianchi – sullo stesso quotidiano – ha spiegato che la questione è già stata discussa in squadra, ma naturalmente senza entrare nei dettagli e senza chinarsi sull’argomento con il DS Paolo Duca.
L’attaccante ha comunque specificato che tutta la squadra è ben cosciente della situazione del club, ed i giocatori si sono dichiarati pronti a fare la loro parte in questo senso. Per discuterne in concreto bisognerà però attendere ulteriori dettagli e lo sviluppo della situazione, con scenari più dettagliati per il prossimo campionato.
“L’importante è collaborare per trovare una soluzione comune, affrontando la situazione in maniera costruttiva per il bene del club e dei giocatori”, ha spiegato Bianchi.