LUGANO – Nella mattinata di lunedì il Lugano ha goduto di un po’ di libertà dopo l’intenso weekend, e sul ghiaccio assieme a Paul Di Pietro sono scesi sul ghiaccio solo pochi giocatori, chi come Morini è appena rientrato a pieno regime, Postma che si sta riprendendo dall’infortunio e l’ultimo arrivato in casa bianconera, Johan Ryno.
Lo svedese ha svolto una sessione dedita al gioco offensivo sotto gli occhi dell’assistente di Serge Pelletier, lavorando molto sui tiri e i movimenti in zona offensiva. “Mi sento bene e sono in forma – assicura il centro 32enne – non è stata una stagione finora facile per me, ma sono sicuro dei miei mezzi”.
Johan Ryno, per chi non ti conoscesse, spiegaci che tipo di giocatore vedremo sul ghiaccio…
“Cercherò di dare il mio contributo in punti, sono in grado di offrire ottimi assist grazie alla visone di gioco, ma mi piace anche poter segnare qualche rete. Non rimangono più molte partite al termine della regular season, sono qui semplicemente per dare il massimo e godermi questa nuova esperienza. Quando ho accettato di venire a Lugano sapevo benissimo della situazione per i giocatori stranieri, ma farò di tutto per rendermi utile e cercare di giocare più partite possibili”.
Hai avuto modo di scoprire un po’ l’ambiente e la squadra? Quali sensazioni hai?
“Ho avuto poco tempo per guardarmi attorno ma sono sicuro di essere arrivato in un ottimo posto per giocare ad hockey, sabato sera ho assistito alla partita contro il Ginevra e nonostante la sconfitta della squadra credo che qui in Svizzera si possa giocare un hockey eccitante in un fantastico ambiente”.
A proposito della partita contro il Ginevra, che squadra hai visto da parte bianconera?
“Credo che la squadra abbia risentito della lunga trasferta del giorno precedente, ma ha avuto una grande reazione nel terzo periodo, sono sicuro che potremmo fare ottime cose”.
Dell’hockey svizzero conoscevi già qualcosa? Che idea hai della lega?
“L’hockey svizzero è migliorato moltissimo negli ultimi anni, è competitivo e di alto livello, ma ne avrò un’idea sicuramente migliore da qui a un paio di settimane”.
Tra un paio di settimane c’è in programma proprio un derby contro l’Ambrì Piotta, squadra che tu hai già affrontato…
“Ho giocato contro l’Ambrì Piotta in Champions Hockey League, ma so che il derby qui è sempre qualcosa di molto atteso in un ambiente molto caldo. Sarà un’esperienza molto eccitante poterlo vivere in prima persona”.
Per quanto riguarda il tuo futuro, la Svizzera potrà rientrare nei tuoi piani?
“Non penso troppo al futuro, sono qui per fare una nuova esperienza, per godermela e dare il massimo con questa maglia, quello che succederà si vedrà più in là, è una nuova sfida per me dimostrare il mio valore in così poco tempo. La mia stagione in Svezia è stata ricca di alti e bassi, specie negli ultimi due mesi, ma sto benissimo e so quali sono le mie qualità, sono qui per rilanciarmi”.