LUGANO – Dopo il passo falso di venerdì scorso nel cruciale scontro diretto contro il Langnau, martedì sera il Lugano è tornato in pista alla Cornèr Arena per un’altra delicatissima sfida in ottica playoff.
Tra queste due partite casalinghe i bianconeri sabato erano andati a sbancare l’Hallenstadion, e ai tre punti di Zurigo hanno fatto seguito quelli conquistati contro il Rapperswil.
Due vittorie che hanno portato addirittura a 18 il numero di punti conquistati nelle 8 gare del 2020, con il Lugano quindi capace di continuare a viaggiare al di sopra dell’ottima media di 2 punti a partita.
“Da un lato siamo partiti bene”, ha esordito Elia Riva. “Abbiamo tirato molto, senza però avere abbastanza giocatori davanti alla porta per creare il giusto traffico. Erano quindi dei tiri non a vuoto, ma poco pericolosi. Li abbiamo però pressati e quella era la cosa più importante, in modo da stancarli fin da subito. Siamo riusciti a continuare così per sessanta minuti e abbiamo portato a casa la vittoria, che era la cosa più importante”.
Continuano a rimanere evidenti le vostre difficoltà a livello offensivo…
“Abbiamo avuto delle occasioni chiare, ma il disco non è entrato e neanche io so dire bene perché. All’inizio non siamo magari stati perfetti, però abbiamo continuato a giocare, cercando di migliorare cambio dopo cambio e questo alla lunga è andato a nostro favore”.
Le note liete arrivano dalle retrovie. Nelle ultime 5 partite avete subito solo 5 reti. Qual è la ricetta per il vostro attuale successo?
“Non c’è una vera e propria ricetta. Posso però dire che giochiamo molto uniti, cercando di essere il più vicino possibile al compagno e supportandolo in qualsiasi situazione di gioco. Diciamo quindi che è un po’ questa la formula vincente al momento. Chiaramente però dobbiamo continuare così, restando con i piedi per terra, senza voler strafare e rimanendo uniti”.
Quello che più conta è che alla fine anche martedì sera avete portato a casa altri 3 punti…
“In questo momento l’importante è vincere. Siamo consapevoli che dopo un buon inizio di stagione abbiamo fatto male, quindi adesso per entrare nei playoff sappiamo che dobbiamo fare i tre punti e vincere più partite possibili. Andiamo avanti una partita alla volta, adesso ci godiamo un attimo la vittoria e poi ci rimettiamo al lavoro per essere pronti venerdì”.
Grazie a questa vittoria siete saliti al sesto posto. È vero che al momento avete giocato qualche partita in più, ma mentalmente fa comunque bene guardare una classifica del genere?
“Sicuramente è meglio che essere sotto la linea. Adesso però dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo ed essere pronti per la trasferta di Zugo”.