BIASCA – Il Biasca ha iniziato il nuovo anno esattamente come aveva terminato il 2019, ovvero con una sconfitta.
Il 4-0 subìto a Montreux non lascia spazio a tante teorie. La classifica, a sole 6 partite dal termine, è ormai ben delineata e vede i rivieraschi navigare nei bassifondi.
La prima sconfitta del 2020 ha praticamente chiuso il discorso 3° posto, con Ginevra, Diessbach e Montreux che, salvo ribaltoni clamorosi, hanno in tasca il biglietto per i playoff per il titolo.
L’ultimo posto disponibile per entrare tra le quattro elette se lo contenderanno tutte le altre in un finale di stagione che si preannuncia quanto mai avvincente.
Molteplici possono essere le cause di una stagione tanto difficile per i campioni in carica e le partenze di Rè e Figueiredo, ancorché pesanti, non bastano certo a giustificare l’involuzione di una squadra reduce da due finali consecutive. Nulla è ovviamente perduto, poiché il 4° posto dista soli tre punti, ma è imperativo un significativo cambio di marcia, poiché d’ora in poi sarà vietato sbagliare.
Sabato Ruggiero e compagni inizieranno il girone di ritorno dell’Eurolega, facendo visita al Monza, una partita che deve servire a ritrovare i giusti stimoli in vista dell’importantissimo incontro di sabato 25 gennaio, quando al palaroller giungerà l’Uri.
Ogni partita da qui al termine della regular season per il Biasca sarà una sorta di spareggio per decretare se si potrà lottare per il titolo, come fatto nel recente passato, o se bisognerà pensare a mantenere il posto nell’élite del Roller.
A cura di Marco Maggini