DAVOS – È un mix di emozioni quello che ha vissuto l’Ambrì Piotta nell’epilogo della sua partecipazione alla Coppa Spengler, con l’avventura nel torneo grigionese che si è bruscamente interrotta con il gol all’overtime di un solido Ocelari Trinec.
“Siamo ovviamente un po’ delusi. In semifinale abbiamo avuto meno energia del solito, ma la cosa importante è che anche stavolta l’attitudine è stata buona da parte di tutti”, ha commentato coach Luca Cereda. “Questo è ciò che ci rimarrà della partita, i ragazzi hanno dato quello che avevano e questo ci rende comunque orgogliosi”.
La sconfitta in semifinale non rovina per voi un’esperienza eccezionale…
“È stata in generale una grande esperienza per tutti noi, qualcosa che ci porteremo dentro per tanto tempo. Abbiamo vissuto una marea di emozioni in questi giorni, sia sul ghiaccio che fuori, e questo nessuno ce lo porterà via. A livello di gioco e di tattica, dovremo prima lasciar passare un po’ di tempo per fare un’analisi a mente fredda, però siamo fieri di essere stati parte di questo torneo”.
La ripresa del campionato è già dietro l’angolo, con un calendario subito intenso ed impegnativo anche a livello di trasferte…
“Esatto, ed in questo senso la cosa fondamentale per noi sarà recuperare bene fisicamente ma soprattutto emotivamente. Ci aspetta un mese di gennaio molto difficile in cui giocheremo 12 partite, sarà un tour de force che dovremo affrontare come sempre partita per partita. Lunedì sera abbiamo chiuso il capitolo Spengler e da martedì torneremo a pensare al campionato, dove siamo in lotta con tutti, compresi noi stessi”.
Vi siete fatti valere sul ghiaccio ed i vostri tifosi hanno creato un’atmosfera eccezionale, vi aspettate un invito anche per il prossimo anno?
“Difficile da dire, ma noi l’abbiamo presa come una possibilità più unica che rara. Personalmente credo che il prossimo anno alla Coppa Spengler vedremo altre squadre. Ci tengo però a dire come il livello a questo torneo – al contrario di quanto alcuni dicono – è più alto rispetto a quello del nostro campionato, soprattutto a livello di velocità. Per la nostra squadra è stata un’esperienza arricchente, a lungo termine ci renderà più forti”.