CHICAGO – Dopo la bufera che ha travolto Bill Peters – che si è poi dimesso da coach dei Flames – è ora il turno dell’ex allenatore degli ZSC Lions, Marc Crawford, attualmente impegnato come assistant coach ai Chicago Blackhawks.
Il canadese è infatti sotto la lente del club per le affermazioni rilasciate dal suo ex giocatore Sean Avery al New York Post, che risalgono al periodo in cui i due erano ai Los Angeles Kings. Nella notte di lunedì Crawford è stato sospeso e non era in panchina.
Durante una sfida persa per 7-0 l’ex attaccante afferma di essere stato preso a calci dal coach, dopo essere stato il responsabile di una penalità per cambio scorretto.
Avery ha inoltre specificato che l’incidente era avvenuto poco dopo che in allenamento aveva colpito in testa Crawford con un puck. Il canadese era poi stato scambiato dai Kings nel febbraio 2007, qualche mese dopo la partita “incriminata”, datata 23 dicembre 2006.
L’attaccante Patrick O’Sullivan su Twitter ha inoltre affermato di essere a sua volta stato vittima di abusi fisici da parte di Crawford, episodi che ha anche raccontato in un suo libro.
O’Sullivan fa inoltre riferimento ad abusi verbali ed insulti razziali, che venivano pronunciati regolarmente.