DÜBENDORF – AMBRÌ
2-3
(0-2, 1-0, 1-0; 0-1)
Reti: 12’0 Flynn (Kneubuehler) 0-1, 17’36 Müller (Kostner, Trisconi) 0-2, 20’29 Widmer (Schnürigen) 1-2, 42’38 Pfister (Kreis) 2-2, 63’17 Hofer (Flynn)
Note: Dübendorf, 1’767 spettatori. Arbitri Salonen, Hungerbühler; Wolf, Kehrli
Penalità: Dübendorf 3×2′, Ambrì 4×2′
AROSA – Non è stata una passeggiata come alcuni si potevano attendere. L’Ambrì Piotta nel suo ultimo impegno prima del debutto in campionato ha dovuto faticare le proverbiali sette camice per venire a capo del Dübendorf, formazione di MySports League che ha rimontato due gol ai biancoblù e poi costretto gli uomini di Cereda a ricorrere all’overtime per vincere la sfida.
In pista con gran parte dei titolari ma senza Zwerger, D’Agostini e Ngoy – lasciati a riposo, oltre a Misha Moor nell’occasione assente perché a militare – e con Hrachovina tra i pali, l’Ambrì Piotta si è portato avanti di due gol nel primo periodo, grazie alle segnature di Flynn e Müller.
I padroni di casa hanno però accorciato dopo appena 29 secondi dall’inizio del periodo centrale, prima di costringere i biancoblù a giocare tre boxplay quasi consecutivi che hanno caratterizzato la seconda metà di frazione.
Ad inizio terzo tempo è poi arrivato il pareggio locale, mentre i leventinesi non sono riusciti a risolvere la sfida entro i 60 minuti nonostante due powerplay in momenti interessanti.
Come detto si è così dovuto giocare tre minuti extra prima di vedere Fabio Hofer risolvere la contesa, con l’austriaco che ha scacciato il pericolo di vedere l’Ambrì diventare l’unica squadra di NLA eliminata dai 1/16 di Coppa (anche se pure il Losanna ha rischiato, così come il Berna martedì).
Contro una squadra di due categorie inferiori l’Ambrì Piotta ha faticato più di quanto si potesse pensare, fermo restando che con un calendario che prevede cinque partite in dieci giorni è comprensibile che la squadra non abbia dato fondo al proprio serbatoio.
Archiviato l’impegno è ora tempo di concentrarsi sull’atteso di debutto di venerdì sera, quando alla Valascia arriverà lo Zugo, avversario che richiederà ai biancoblù di essere al massimo sin dal primo minuto.