BIASCA – La prima amichevole è sempre da prendere con le proverbiali pinze, ma nel pomeriggio di sabato l’Ambrì Piotta ha approfittato del match contro i Ticino Rockets per tornare ad assaporare un contesto competitivo, imponendosi infine per 8-1.
“È stata una buona occasione per iniziare a lavorare sulle prime cose, l’attitudine per noi è la base ed in questa prima amichevole era quella giusta”, ha spiegato il coach Luca Cereda. “Naturalmente siamo appena all’inizio dunque ci sono tante cose che dobbiamo ancora migliorare, ci sono aspetti del gioco che non abbiamo nemmeno toccato. Alcuni principi tattici sono comunque da migliorare e rendere più fluidi all’interno degli interi blocchi, poi naturalmente bisognerà trovare la combinazione giusta tra le linee”.
Per questa prima uscita i leventinesi hanno lasciato diversi elementi a riposo, ma si è scelto di mandare in pista tutti i nuovi acquisti, così da permettere loro di avere un primo assaggio del contesto biancoblù.
“Li ho visti tutti bene sul ghiaccio. In settimana hanno lavorato e si sono creati un’ottima base, anche se in estate nelle partite non è sempre facile esprimersi bene perché i giocatori non sono dei robot”, ha continuato l’allenatore. “Quello che conta di più è il lavoro in settimana e sinora possiamo dirci contenti per l’impegno e l’attitudine di tutti. C’è grande determinazione, anche e soprattutto dai nuovi innesti”.
A rendersi protagonista della serata è stato però il giovane Joël Neuenschwander, autore di una doppietta a cui ha aggiunto tre assist. “Ha dato assolutamente dei buoni segnali. In questo periodo affrontiamo veramente tanti allenamenti, dunque nelle prime amichevoli vedremo diversi giocatori ruotare nel nostro lineup… Sabato è toccato a Joël e si è fatto trovare pronto, ha giocato bene assieme a tutta la sua linea e questo ci fa molto piacere”.
Sull’altro fronte i Ticino Rockets di Alex Reinhard hanno fatto comprensibilmente fatica a costruirsi delle occasioni pericolose, ma questo non ha impedito a Max Gerlach di firmare l’unico gol dei suoi, infilando di polso Hrachovina al termine di una veloce ripartenza.
“Gerlach giocherà con noi nelle prossime partite, perché naturalmente vogliamo osservalo anche come parte della nostra squadra. Per questa prima amichevole abbiamo però scelto di mandarlo in pista con i Rockets per vedere come se la cavava contro dei difensori di NLA”, ha spiegato Cereda.
“Nelle prossime settimane avrà le sue chance, sicuramente è un candidato a giocare con noi perlomeno nell’ambito della CHL, poi vedremo che succederà. Si allenerà con il gruppo anche per la prossima settimana prima di passare un periodo con i Rockets, ed al momento siamo contenti di quello che vediamo da parte sua, ma è ancora troppo presto per capire se davvero potrà rappresentare un’opzione o meno per il futuro”.
Nulla di preoccupante invece per quanto riguarda Fabio Hofer, che sabato è rientrato anticipatamente negli spogliatoi dopo aver giocato solamente il primo tempo: “Ha preso una discata. Non è nulla di grave, ma per precauzione abbiamo preferito non rimandarlo in pista”, ha concluso l’allenatore.