KOSICE – I tifosi di casa non potranno più gioire per i propri beniamini, già fuori dal Mondiale a causa (anche) della vittoria statunitense sulla Germania. Gli USA sono infatti usciti vincenti dalla sfida alla Germania, balzando provvisoriamente in testa al Gruppo A con 14 punti, ma con una partita in più di Finlandia e Canada.
Germania comunque in vantaggio per prima grazie a Tiffels, che dopo 11’55 ha “bucato” Cory Schneider, ma questa si rivelerà l’unica segnatura tedesca della partita. È inoltre durato anche poco il vantaggio della Germania, subito annullato due minuti scarsi più tardi dall’1-1 di Van Riemsdyk.
Per arrivare al game winning gol gli USA hanno dovuto attendere il 50’03, quando Larkin ha dato il vantaggio decisivo alla selezione a stelle e strisce, seguito poi dal sigillo di Eichel per il 3-1 finale.
BRATISLAVA – Poco o nulla da fare per l’Austria di fronte alla Repubblica Ceca ed in fondo era facilmente pronosticabile viste le forze in campo. La speranza di potersela giocare per Zwerger e compagni è durata infatti lo spazio di un quarto d’ora scarso, il tempo che Faksa e Kubalik hanno impiegato per portare la squadra di Riha sul 2-0.
Musica che non è certo cambiata nel secondo periodo, iniziato con il 3-0 di Simon dopo soli 41 secondi dal rientro dalla pausa, seguito poi dal 4-0 di Repik e il 5-0 di Frolik, arrivati nel tempo di 41 secondi ed in entrambi i casi in power play.
Naufragio austriaco totale nel periodo conclusivo, caratterizzato dalle altre reti di Repik (doppietta), Kolar e Vrana, i quali hanno portato lo score sull’8-0 tra il 42’26 e il 45’01, facendo andare su tutte le furie il tecnico Bader, il quale ha visto i suoi uomini fin troppo arrendevoli.
Sconfitti infine per 8-9 gli austriaci dovranno giocarsi la salvezza contro l’Italia nell’ultima giornata e scontro diretto in programma lunedì, una vera e propria finale che determinerà chi l’anno prossimo a Berna e Losanna sarà ancora presente.