Sembra essersi invertita la tendenza tra Bienne e Berna, con gli orsi che martedì sera sono riusciti ad impattare la serie sul 2-2, dopo aver perso le due partite iniziali della semifinale.
Il Bienne ora dovrà essere bravo a non far riaffiorare i fantasmi del passato, visto che un anno fa i seeländer avevano vanificato proprio un vantaggio di 2-0 nella serie contro il Lugano, finendo poi per perderla per 4-2.
A decidere la sfida di martedì sera è stato capitan Simon Moser, autore di una doppietta ed in particolare della fondamentale terza rete, valsa il momentaneo 3-1 e rivelatasi poi decisiva.
Per gli uomini di Jalonen è stato quasi infallibile il powerplay, a segno due volte su tre, mentre il Bienne ha capitalizzato solo con Brunner quella superiorità di cinque minuti a risultato di un brutto intervento di Sciaroni (27 minuti di penalità complessivi per lui in Gara 4).
Nel finale un gol di Rajala aveva riportato il Bienne sotto nel risultato, ma la squadra di Törmänen non ha mostrato il mordente necessario per riaprire davvero l’incontro. Nel finale hanno poi messo il sigillo sulla sfida Mursak e Schewrey per il definitivo 5-2.
Sembra lanciata verso l’epilogo invece la serie tra Zugo e Losanna, con Martschini e compagni che si sono imposti a Malley per 2-0, portando così la serie sul 3-1 e regalandosi l’opportunità di volare in finale già giovedì sera.
Con entrambe le squadre ancora prive di elementi stranieri importanti – Everberg da una parte, Mitchell e Jeffrey dall’altra – a decidere è stato il gol di Garrett Roe ottenuto in powerplay al 26’07, dopo una doppia penalità rimediata da Vermin.
Il Losanna non è infatti riuscito a trovare il modo di battere Tobias Stephan – autore del secondo shutout consecutivo – questo nonostante lo sforzo offensivo profuso nel terzo tempo, con un parziale dei tiri sul 13-3 in favore dei vodesi.
Sforzo che però è stato sin dalle prime battute ridimensionato dal raddoppio di Lino Martschini, che aveva portato sul 2-0 la partita al 43’15.
Al Losanna ora il compito di vincere le prossime tre sfide consecutive se vorrà continuare la stagione, che a prescindere andrà agli archivi come la migliore nella storia moderna del club.