LUGANO – A poche ore dalle feste natalizie l’Hockey Club Lugano ha il piacere di annunciare due importanti rinnovi contrattuali che rappresentano due tasselli essenziali per l’asse centrale dell’attacco bianconero.
Si tratta di Raffaele Sannitz e Jani Lajunen, centri con profili molto simili, che hanno entrambi sottoscritto un accordo biennale e che vestiranno pertanto la maglia dell’HCL almeno fino al termine della stagione 2020/2021.
Sannitz, nato il 18.05.1983 a Mendrisio, sta vivendo da protagonista la sua 18esima stagione in prima squadra e con 768 partite di campionato (111 reti, 184 assist) è il terzo giocatore ad aver disputato più partite con i colori bianconeri dietro Julien Vauclair e Sandro Bertaggia.
La sua personalità vincente, la sua esperienza, la sua intelligenza tattica e la sua capacità di aiutare la squadra in ogni situazione di gioco fanno di Sannitz uno degli elementi più preziosi dell’intero gruppo. Nel campionato in corso il numero 38 sta evidenziando anche una grande ispirazione a livello offensivo, avendo collezionato sinora 4 gol e ben 20 assist.
Lajunen, nato il 16.06.1990 a Espoo, è approdato in Ticino all’inizio della scorsa stagione con un curriculum di tutto rispetto: due titoli nazionali finlandesi, un titolo nazionale svedese e una medaglia d’oro ai Mondiali del 2011 con la sua Finlandia. Con il suo vigore atletico, il suo saper leggere in anticipo lo sviluppo dell’azione e la sua dote di rendere migliori i giocatori che vengono schierati con lui si è presto guadagnato i favori dello staff tecnico, dei compagni di squadra, dei tifosi e dei media.
Con la partita di ieri sera contro il Bienne, tra l’altro decisa da una sua rete all’overtime, Lajunen è sceso in pista sino ad oggi 76 volte con la maglia del Lugano con un bottino di 14 gol e 34 assist.