LUGANO – Dopo alcune incertezze sorte contro il Losanna nonostante la vittoria, il Lugano aveva probabilmente bisogno di un match come il derby, con un successo mai messo in discussione che potrà fare da base ai prossimi passi nella giusta direzione.
“Sapevamo che l’Ambrì è una squadra che gioca abbastanza alta e punta sulle ripartenze”, ha spiegato Alessio Bertaggia, autore di una doppietta. “Abbiamo fatto un buon lavoro sui primi dischi e indirizzato la partita nella giusta direzione sin dall’inizio”.
Alessio Bertaggia, si può dunque essere soddisfatti di quanto avete messo in pista…
“Credo di sì, anche se ci sono state comunque delle cose che sono andate un po’ meno bene, ma se fossimo perfetti non dovremmo neanche allenarci. Questa volta siamo contenti, anche e soprattutto perché questa era una partita molto importante per Reuille… È sceso in pista per la millesima volta ed ha dimostrato di avere ancora molta benzina nelle gambe”.
Il fatto che fosse una partita particolare per lui è stata una motivazione extra?
“Sicuramente sì. Vederlo tagliare questo traguardo è stato un elemento che sicuramente ci ha stimolati ulteriormente nel fare bene, per lui era una serata davvero speciale e per la squadra è stato bello poter vincere in segno di apprezzamento per tutto quello che ha fatto, e per tutto ciò che continuerà a fare”.
Guardando alla sfida, quel quarto gol nel periodo centrale ha definitivamente chiuso ogni discussione…
“Indubbiamente, ma credo che su tutto l’arco della partita siamo riusciti a prevalere, specialmente nel primo e secondo tempo… Poi il terzo si è giocato con il match oramai già deciso nel suo risultato finale ed è stata una storia a parte. Abbiamo sicuramente mostrato una buona reazione dopo la partita “OK” che avevamo fatto contro il Losanna, siamo contenti ma non dobbiamo essere soddisfatti. Da mercoledì si torna a lavorare”.