DAVOS – Nella giornata di sabato ha colto tutti di sorpresa la decisione del Davos di ingaggiare il portiere svedese Anders Lindbäck, ed il pensiero di tutti è andato verso una verosimile mancanza di fiducia da parte del club nei giovani Gilles Senn e Joren van Pottelberghe.
Il motivo dell’arrivo dello svedese non è però questo, ma risiede bensì nell’impossibilità per il Davos di accordarsi a lungo termine con uno dei due giovani portieri. Questo è quanto spiegato dal presidente Guadenz Domenig sul Tages Anzeiger.
Coach Arno Del Curto non era infatti intenzionato a continuare la formazione di due portieri di cui non avrebbe poi potuto raccogliere i frutti del lavoro svolto. I due sono dunque destinati a fare molta panchina quest’anno, e non ci sarà da sorprendersi se dovessero partire prima di aprile per il Nordamerica.
Il Davos rimane inoltre sul mercato, vista la fragilità dei propri giocatori stranieri. Presto dovrebbe infatti arrivare alla Vaillant Arena un sesto giocatore d’importazione, che sarà un centro.