GRODNO – Non ha assolutamente avuto vita facile lo Zugo sul ghiaccio bielorusso del Neman Grodno, ma alla fine la squadra allenata da Dan Tangnes è riuscita ad imporsi per 4-2, confermandosi così in testa al Gruppo D.
Pur padrone del gioco, lo Zugo ha dovuto attendere sino al 38’08 per sbloccare il risultato, quando un tiro nel traffico di Martschini è finalmente valso l’1-0. In precedenza i combattivi padroni di casa erano stati salvati in più circostanze dalla Dea Bendata, visto che lo Zugo ha fatto vibrare i ferri della porta locale in ben quattro occasioni nel solo periodo centrale.
Il Neman Grodno non si è però arreso, ed è riuscito in due circostanze a rispondere alle reti svizzere. Dominic Lammer con una bella azione personale aveva ridato il vantaggio all’EVZ dopo il pareggio locale, ma Sergei Smurov era riuscito ad ottenere il 2-2 in powerplay.
La doccia fredda per i bielorussi è così arrivata al 57’56, quando un preciso tiro di Reto Suri ha chiuso la sfida. Di McIntyre a porta sguarnita il gol che ha fissato lo score sul 4-2.