LUGANO – Mancano ancora tre settimane all’inizio del campionato, ma per il Lugano è già arrivato il momento di fare sul serio. I bianconeri debutteranno infatti in CHL giovedì pomeriggio in casa del Pilsen (ingaggio d’inizio alle ore 17:00), nella prima tappa di un percorso che i bianconeri hanno intenzione di prendere molto sul serio.
“Le cose serie per noi sono già iniziate un paio di settimane fa”, ammonisce coach Greg Ireland. “Quando abbiamo iniziato il campo di allenamento la squadra ha immediatamente trovato un’ottima intensità e concentrazione. Ora però arrivano effettivamente le prime partite delle stagione con un concreto significato, e visto che giochiamo contro i migliori club europei vogliamo essere al meglio”.
In questo periodo l’avversario più insidioso il Lugano lo troverà guardandosi allo specchio, non è semplice essere già al meglio…
“È vero, ma la nostra è una squadra molto competitiva. Anche se siamo in agosto, basta mettere di fronte ai ragazzi la prospettiva di ottenere tre punti, e tutti sapranno alzare il loro livello. La vera difficoltà non sta nella motivazione, ma nel fatto che solitamente a fine agosto tutti i giocatori sono ancora alla ricerca del loro gioco, mentre ora saranno chiamati ad essere al meglio sin dall’inizio… Questa è una sfida, ma le sfide sono importanti sia per gli individui che per le squadre, perché fanno crescere. Anche se gran parte di questo gruppo ha giocato assieme lo scorso anno, stiamo lavorando solamente da due settimane, dunque la CHL rappresenta una buona occasione per formare la nostra squadra e costruire il sistema di gioco”.
Un sistema di gioco che va costruito dalla difesa, che presenta tanti volti nuovi…
“Sono molto soddisfatto del nostro reparto arretrato, anche se naturalmente ci saranno alcuni accorgimenti che andranno fatti nel corso della stagione. I nuovi arrivati si sono integrati bene e stanno imparando il sistema, ed in questo senso siamo qualche passo avanti rispetto al programma che avevo in mente per loro”.
Siete inoltre forti dell’esperienza dello scorso anno, che vi ha compattato nonostante la sconfitta finale…
“Se c’è una cosa che ho imparato dalla passata stagione, è avere fiducia nella nostra squadra. Durante il corso del campionato ci saranno sempre alti e bassi, la cosa importante è come si gestisce questi momenti e la maniera in cui si impara dai propri errori. Naturalmente in questo periodo è praticamente impossibile trovare quelle emozioni che ci avevano trascinato a fine aprile, ma stiamo cercando di lavorare con la massima intensità possibile per arrivare allo standard che ci aspettiamo da noi stessi. In questo senso la CHL ci aiuterà”.