Nel “Doppelspiel” casalingo dello scorso fine settimana, il Sayaluca di Gracco Barberis ha vinto e convinto, annichilendo le sfidanti di Bienne.
Sabato, il Bienne Seelanders si è dovuto arrendere davanti alla compattezza e alla concentrazione dell’assetto difensivo dei padroni di casa. Determinati e fiduciosi dei propri mezzi, i luganesi si sono imposti per 6 a 4, frenando così la rimonta in campionato della storica squadra bernese.
Domenica invece è stata la volta del Bienne 90. Neutralizzato l’incontrastato top scorer del campionato, Fabian Rüfli, il Bienne 90 non ha avuto altri argomenti da contrapporre alla supremazia del Sayaluca, che ha facilmente gestito ogni situazione di gioco, andando in rete con regolarità.
Questo ha permesso a coach Barberis di schierare Giorgio Pozzi e Noé Rossetti, le speranze juniores dei luganesi, che si sono distinti con un’ottima prestazione. Da notare la prima rete in LNA di Riccardo Bardocci, che ha fissato il punteggio finale sul 13 a 4 in favore dei suoi.
“Ho visto la mia squadra lottare. Quando giochiamo così, possiamo battere chiunque”, ci spiega Barberis. 6 punti incamerati, sinonimo di primo posto in classifica. Un primato che spazza via ogni dubbio sulle capacità del neo-allenatore Barberis, la cui nomina non aveva certamente fatto l’unanimità nell’ambiente dell’inline hockey, creando qualche perplessità.
“Sono felice di essere sulla buona strada per smentire gli scettici!”, si confida Barberis, che senza pressione di sorta, si appresta a disputare gli Europei per Squadre, che si terranno dal 29 giugno al 1° luglio nel palazzetto del Rossemaison. A contendersi il trono d’Europa, squadre inglesi, tedesche, austriache e svizzere.
Situazione tutt’altro che rosea in casa Malcantone, dove lo spettro dei play-out diventa vieppiù concreto. Sabato in quel di Cassina d’Agno contro il Bienne 90, gli uomini di Renzo Ricci hanno vinto di misura per 7 a 6, rischiando di farsi sorprendere nel finale, denotando i soliti problemi realizzativi e qualche disattenzione di troppo nel reparto difensivo.
Domenica invece, contro i campioni svizzeri del Rossemaison, il Malcantone si è squagliato nel periodo conclusivo dopo 40 minuti giocati alla pari con i giurassiani. Un 6 a 9 finale, che non rende giustizia a capitan Cassina e compagni e che ora mette in serie difficoltà i ticinesi, sempre più destinati a disputare i play-out.
Destino simile per i cugini del Novaggio Twins, che sabato contro il Rothrist hanno incassato l’ottava sconfitta consecutiva. Passati in vantaggio per 2 a 0, gli uomini di Elvis Ciccone si sono fatti recuperare e superare già nel periodo centrale, prima di accusare il colpo definitivo all’inizio del periodo conclusivo.
Un 4 a 7 finale e una partita che racconta il campionato del Novaggio fin qui. Partiti alla grande, capitan Rodigari e compagni si sono disuniti ed ora non riescono più a ritrovare quello spirito di abnegazione e solidarietà, che aveva fatto la forza iniziale di questa giovane compagine. Ottavi e ad un passo dai play-out, gli alto-malcantonesi vanno in spiaggia con un pizzico di amarezza, ma con la consapevolezza di avere il destino ancora saldamente nelle proprie mani. L’appuntamento è per metà agosto!