Si ricomincia a fare sul serio nel campionato svizzero di inline hockey, con l’entrata in materia di tutte le categorie giovanili. Il Ticino è ben rappresentato in tutte le competizioni e con un numero crescente di tesserati si presenta con qualche atout da giocare.
Nella categoria mini, riservata ai giovani fino ai 12 anni e l’unica che si disputa esclusivamente a livello ticinese con finali svizzere al termine della stagione, SC Sorengo, Sayaluca, Eagles Vedeggio, Rangers Lugano, Novaggio Twins e Capolago si sfideranno in partite dove il punteggio è davvero relativo e conta soprattutto il divertimento e i tanti minuti di gioco di cui tutti i giocatori hanno bisogno per migliorare. Per la prima volta dopo parecchi anni, saranno ben 6 le squadre ticinesi ad affrontarsi in questo campionato che si annuncia combattutissimo.
Tra i novizi, fino ai 15 anni, primeggia il Sayaluca, che disputa il campionato élite con unitamente alle migliori 6 squadre in Svizzera, mentre Novaggio Twins, Capolago e Rangers Lugano si ritrovano nel girone est della Svizzera, con Wolfurt, Rothrist, Langnau e Gerlafingen. Le soddisfazioni sono lì da cogliere, ma sarà il campo a darci le risposte giuste.
Nella categoria juniores, dopo l’esaltante finale disputata l’anno scorso dal Sayaluca, coach Giovetto può contare su una squadra solida e competitiva pure quest’anno. Il MGI Malcantone Novaggio Twins non esiste più a causa dei pochi effettivi ed i Rangers di Lugano presentano per la prima volta dopo due lustri una compagine juniores. Con una squadra anagraficamente giovanissima i luganesi cercheranno soprattutto di raccogliere esperienza.
Naturalmente torna anche la LNA con i Novaggio Twins, che hanno azzeccato le prime partite di campionato, e che ora sfidano il Givisiez alle 17.00 di sabato 07 aprile sulla pista di Novaggio. Gli uomini di Alessio Antonietti hanno tutte le carte in regola per fare male anche ai temibili friborghesi.
Trasferta impegnativa per il Malcantone di Renzo Ricci, che sabato alle 17.00 si troverà sulla pista di Rossemaison per cercare di strappare qualche punticino. Impresa proibitiva, diciamolo, anche perché i giurassiani tra le mura del proprio palazzetto hanno una reputazione che assomiglia molto all’imbattibilità.
Missione non evidente neppure per il Sayaluca di Gracco Barberis, in testa alla classifica sì, ma che sabato sempre alle 17.00 si troverà sull’ostica pista del Bienne 90 del solito Fabian Rüfli, giocatore d’eccezione, in grado di decidere da solo le sorti di qualsiasi incontro.