AMBRÌ – L’Hockey Club Ambrì Piotta ha appreso dai media dell’operazione di polizia – in Ticino e fuori – legata agli incidenti del 14 gennaio alla Valascia. In mancanza di informazioni più dettagliate non ha elementi per commentarla, malgrado le comprensibili richieste dei media stessi.
Il Club ha sempre condannato la violenza di ogni genere, che non ha nulla da spartire con lo sport, da qualunque parte provenga. Nel caso attuale, il Club si è costituito fin dall’inizio accusatore privato e parte lesa contro ignoti, senza indicare nessun presunto responsabile ma lasciando alla autorità i compiti di loro competenza.
HCAP e Valascia Immobiliare hanno già eseguito alcuni interventi urgenti di sicurezza nell’infrastruttura, e prenderanno prima della prossima stagione le misure addizionali richieste dalla Lega Nazionale di Hockey, onde evitare il ripetersi di simili episodi.
L’HCAP ribadisce le proprie scuse al pubblico, alle famiglie ed ai bambini vittime dei fatti del 14 gennaio. La loro inattesa ed eccezionale gravità richiama tutti, senza eccezioni, alle proprie responsabilità.
L’HCAP si augura peraltro che nelle sanzioni si possa distinguere fra chi ha provocato e chi ha reagito seppure con l’eccesso, e che si tengano in dovuta considerazione il principio di proporzionalità e di parità di trattamento con altri avvenimenti in ambiti, sportivi e non sportivi.