PYEONGCHANG – La Finlandia di Jani Lajunen non ha mancato il debutto al torneo olimpico, superando con un chiaro 5-2 la Germania grazie in particolare ad una prima parte di gara in cui si è evidenziato un divario poi incolmabile tra le due squadre.
Tra i protagonisti della sfida c’è stato il 18enne Eeli Tolvanen, top prospect dei Nashville Predators ha che segnato il match con una rete e tre assist, confermando immediatamente le ottime impressioni destate sull’arco della stagione con lo Jokerit.
Il risultato si è sbloccato alla prima occasione in powerplay per i finlandesi, che al 3’13 hanno fatto centro grazie a Sami Lepisto, ma a loro volta i tedeschi hanno sfruttato la prima opportunità di giocare in superiorità. Con Lajunen penalizzato Brooks Macek ha infatti impattato la contesa, ma pochi minuti dopo gli ha risposto il bernese Pyörälä (assist di Lajunen), che ha mandato le due squadre alla prima pausa sul 2-1.
Nel periodo centrale e nel giro di 81 secondi – dal 37’22 al 38’43 – la Finlandia ha chiuso la partita, trovando la via della rete con Tolvanen e Kukkonen. Per il secondo – alla quarta partecipazione olimpica – questa è stata la prima rete in carriera ai Giochi, nonchè il primo gol in Nazionale addirittura dal Mondiali lettoni del 2006.
Nonostante lo svantaggio, nel terzo tempo la Germania ha trovato le risorse per essere la miglior squadra in pista, ed infatti ha immediatamente accorciato con Frank Hordler. Un parziale dei tiri di 9-3 non è però stato sufficiente per riaprire la contesa, definitivamente chiusa dal 5-2 di Joonas Kemppainen.