LUGANO – Partita casalinga “in trasferta” per i Ticino Rockets che, come già avvenuto la scorsa stagione, hanno disputato un incontro di campionato alla Resega. Davanti a 818 spettatori i biaschesi hanno affrontato l’Olten, una delle formazioni faro della Swiss League, seconda in classifica dietro l’imprendibile Rapperswil.
Contro il solettesi i rossoblù hanno schierato i bianconeri Clarence Kparghai e Giovanni Morini, oltre a Yoan Massimino, il nuovo innesto sul fronte d’attacco in prestito dal Ginevra-Servette. Importate anche sottolineare il rientro alle competizioni del difensore biancoblù Christian Pinana, alla sua prima partita dopo l’infortunio al ginocchio che l’aveva messo KO a fine ottobre.
Questi rinforzi poco hanno potuto però contro la forza degli uomini di Gustafsson, decisamente più dotati a livello tecnico e fisico rispetto ai Rockets.
Un primo tempo chiuso in svantaggio di una rete non ha scoraggiato i ragazzi di Cadieux, capaci di pareggiare già dopo meno di un minuto nel periodo centrale – dopo i primi 20 minuti caratterizzati da numerose penalità – grazie al gol di Jason Fritsche.
Questa rete però ha avuto effetto soprattutto sui solettesi, capaci di allungare in maniera definitiva in soli 6 minuti portandosi sul 4-1 in proprio favore con i gol di Brian Ihnacak, Joachim Vodoz e Stephane Heughebaert.
Un solco scavato in maniera ormai incolmabile per Guidotti e compagni, che nel terzo periodo hanno subito ancora due reti, di Silvan Wyss e Cyrill Aeschlimann, prima del 2-6 finale da parte di Hrabec, a secco da più di un mese e solo alla terza rete in campionato.
I Rockets restano sul fondo classifica con 18 punti, 12 di distanza dal Winterthur e pare difficile che i rivieraschi possano lasciare questa posizione. Il prossimo impegno per la truppa di Cadieux è in programma martedì con la trasferta a Porrentruy per affrontare l’Ajoie.