Dopo ogni weekend di campionato HSHS vi proporrà una rubrica “semiseria” dedicata agli ultimi impegni di Ambrì Piotta e Lugano, da cui abbiamo tratto una serie di spunti che vi lasciamo di seguito.
Verranno selezionati da tre a cinque episodi o fatti interessanti che hanno caratterizzato i match delle squadre ticinesi, a volte con l’obiettivo di analizzare quando successo sul ghiaccio, altri semplicemente per strapparvi un sorriso!
DEBUTTO A SCOPPIO RITARDATO
Hanno dovuto aspettare la fine di gennaio e l’ultimo derby stagionale, ma finalmente domenica alla Resega il portiere Michael Flückiger ed il difensore Ryan O’Byrne sono riusciti a debuttare con la maglia dell’Ambrì Piotta in un derby ticinese. Sulla carta due dei possibili protagonisti della stagione biancoblù, sfortuna ed infortuni hanno reso la loro annata agonistica difficoltosa, ma sono stati ripagati dell’attesa con una sfida cantonale intensa e giocata sino all’ultimo secondo.
BOUILLON SANTO SUBITO
Dal suo arrivo il difensore ex Canadiens ha tutt’altro che convinto. Nelle ultime uscite Bouillon si è però mosso meglio, rendendosi protagonista nel derby di un salvataggio incredibile sulla linea, che ha salvato il derby dei suoi dopo un’esaltante rimonta. Appassionati come sempre, i tifosi biancoblù praticamente per la prima volta si sono scaldati positivamente per il numero 55… Che possa essere l’inizio della sua rivincita?
NON È FINITA FINCHÈ NON È FINITA
La stagione dell’Ambrì Piotta è stata costellata di imprevisti, punti persi malamente, un po’ troppa sfortuna ed altre difficoltà che hanno portato i biancoblù ad una posizione di classifica complicata. Con tre risultati positivi consecutivi, però, la squadra di Pelletier si è portata a soli sei punti dalla linea, che potrebbero diventare tre in caso di vittoria casalinga martedì e contemporanea vittoria del Lugano contro il Bienne… Insomma, “è finita” lo si dice solo alla fine!
ADRIANAAAAAA! ADRIANAAAAAAA!
Paolo Duca è stato uno dei protagonisti del weekend dei leventinesi, con il video della sua scazzottata degna di Rocky Balboa che ha fatto letteralmente il giro del mondo. Ad avere la peggio è stato Scherwey che, nonostante per lo scontro con Flückiger avesse poche colpe, visto il suo modo “pepato” di giocare prima o poi si sarebbe dovuto aspettare un avversario che nei suoi confronti avrebbe perso la pazienza.
NON C’È DUE SENZA TRE? NON QUESTA VOLTA!
Con l’Ambrì Piotta avanti di una rete negli ultimi secondi venerdì contro il Berna, sono stati tantissimi i tifosi biancoblù a temere il pareggio sul filo di sirena. Dopo essere stati “bruciati” alla prima di campionato, e dopo aver recentemente incassato il gol della sconfitta alla Postfinance ad un solo decimo di secondo dalla fine, era quasi lecito attendersi una nuova doccia fredda. Invece stavolta l’Ambrì ha resistito e Flückiger ha abbassato la saracinesca… Insomma, un po’ va bene, ma ora basta!
CHI VUOL STARE AL CENTRO ALZI LA STAMPELLA
Prima Filppula con un dito rotto, passando da Steinmann con una coscia malconcia e un virus, poi Walsky per scelta tecnica e ora McLean con un brutto colpo alla spalla. La maledizione dei centri bianconeri si riassume così. Quelli rimasti sani potrebbero cominciare a pensare di cambiare ruolo.
SE TA CATI TA COPI
Quando l’energico Walker ha perso il disco nell’angolo per un fastidioso colpetto di furbizia di Bouillon, se l’è presa male. Abbastanza divertente il suo gesto di stizza rappresentato da un violento gancio indirizzato al difensore biancoblù, che per fortuna ha schivato il colpo senza nemmeno accorgersene. Fortuna per lui, perché ha rischiato un KO mica da ridere.
LA PARTITA NELLA PARTITA
I derby della Resega vedono sempre una partita in più rispetto a quella sul ghiaccio, ossia quella tra le due curve. La disposizione vis-à-vis delle due tifoserie regala sempre uno spettacolo di cori, coreografie, sfottò e salve di fischi che cominciano anche un bel po’ prima dell’ingaggio iniziale. Dimentichiamo gli spiacevoli episodi accaduti in passato nella stracantonale, e godiamoci una sfida che per calore, emozioni, e coinvolgimento non ha pari in Svizzera e anche fuori. Bello essere invidiati.
LORO NO, TUTTI MA NON LORO
Il Ginevra Servette di Chris McSorley è diventato un vero incubo per i bianconeri. Quando incontrano i bianconeri, i granata sfoderano la partita della vita e il Lugano si intimorisce tanto da lasciarci le penne spesso e volentieri. Altro che bestia nera, i tifosi bianconeri baratterebbero qualunque avversario pur di non incontrare i ginevrini nei playoff.
CAPITAN CAVERNA AL SUO SERVIZIO
Marco Maurer e Julian Walker non sono giocatori dalle mani fini, ma vengono utilissimi anche con le loro caratteristiche. I loro bastoni hanno toccato pochi dischi nel derby, ma i loro avversari hanno visto ghiaccio e balaustre da molto vicino diverse volte. E fatelo qualche duro check ogni tanto.
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