Come riferito dal The Globe and Mail, cinque giocatori che erano parte della Nazionale canadese U20 che nel 2018 vinse il Mondiale di categoria sono stati convocati dalla polizia di London per rispondere alle accuse di aggressione sessuale che si sarebbero verificate in una camera d’albergo nel giugno 2018.
In quell’occasione la squadra vincitrice della medaglia d’oro ai World Juniors era stata omaggiata nell’ambito di un gala di beneficienza.
La stessa fonte precisa una nuova volta che i giocatori – di cui non sono mai stati comunicati ufficialmente i nomi – non sono ancora stati formalmente accusati. A loro è stato ora concesso un periodo di tempo per presentarsi alla polizia di London.
Una prima indagine sull’accaduto era stata chiusa dalla polizia nel febbraio 2019, ma oltre un anno fa il caso era stato riaperto. Nell’aprile 2022 la donna che avrebbe subito lo stupro aveva aperto una causa legale contro Hockey Canada, la Canadian Hockey League e otto giocatori non precisati, richiedendo 3.55 milioni di dollari di risarcimento.
La donna aveva affermato di aver conosciuto alcuni giocatori al bar dopo il gala, e di aver acconsentito ad andare in una camera d’albergo con uno di loro. In quel momento sarebbe avvenuto un rapporto sessuale consenziente. Successivamente la donna afferma però che altri sette membri della squadra avevano raggiunto la camera. In quei frangenti afferma di essere stata “manipolata ed intimidita a rimanere in camera, e successivamente è stata vittima di uno stupro”.
Queste accuse non sono mai state giudicate in tribunale e gli avvocati a rappresentanza di alcuni giocatori hanno negato il reato. Si attendono ora gli sviluppi della questione.
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