NEW YORK – Dopo la “sfuriata” di notizie relative alla rinuncia da parte della NHL a partecipare alle prossime Olimpiadi, SportsNet ha approfondito l’argomento con il commissario della Lega, Gary Bettman, delineando una posizione ancora più precisa sulla questione.
Bettman ha chiarificato che l’annuncio fatto lunedì non è una sorta di provocazione per stimolare ulteriori contrattazioni… I club non vogliono la partecipazione e su questo aspetto non si tornerà. “Non stiamo cercando una discussione”, ha affermato, sottolineando come – dopo cinque edizioni consecutive – non si siano più interessi nell’interrompere la stagione senza un beneficio.
“Quale sarebbe lo scopo?”, si è chiesto Bettman. “L’IOC non dà alcun valore alla nostra disponibilità di mandare un gruppo di giocatori alle Olimpiadi con un valore contrattuale di oltre 3 miliardi di dollari, oltre all’interrompere la stagione in un periodo molto importante… Cosa che nessun altro sport sarebbe disposta a fare”.
Bettman è tornato sulla questione che la NHL non ha avuto la possibilità di promuoversi durante i Giochi, con l’ICO che ha negato nuovamente loro il diritto di usare la copertura mediatica dell’evento e livello commerciale… Nel 2010, ad esempio, la NHL non ha potuto mostrare e sfruttare in nessun modo le immagini del gol decisivo di Sidney Crosby.
“Abbiamo anche avanzato una proposta, ovvero spostare il torneo di hockey alle Olimpiadi estive… In quel caso avremmo mandato i nostri giocatori senza alcun problema. Il comitato ha però risposto negativamente, e siamo tornati al punto in cui nessuno ha saputo fornire alle nostre squadre un motivo valido per riconsiderare la loro posizione”.
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