LOS ANGELES – La finale della Western Conference non vuole saperne di andare agli archivi. In gara 6 i Chicago Blackhawks sono infatti riusciti a ottenere la loro seconda vittoria consecutiva superando i Los Angeles Kings per 4-3, costringendo così i californiani a giocarsi tutto nella decisiva gara 7 in programma domenica notte.

I Kings hanno sciupato la ghiotta opportunità di qualificarsi per la finalissima davanti al loro pubblico, dopo che si erano trovati in vantaggio nella serie per 3-1 solo quale giorno or sono. I Chicago Blackhawks non hanno però mai perso una gara 6 con Joel Quenneville sulla panchina, ed anche il match di sabato non ha fatto eccezione al termine di 60 minuti estremamente combattuti.

A sbloccare il risultato erano stati i padroni di casa grazie a King, che ha sfruttato un passaggio perfetto da dietro la porta confezionato da Stoll. Chicago ha però pareggiato nelle prime battute nel periodo centrale quando, con Anze Kopitar penalizzato, Patrick Kane ha infilato Jonathan Quick con un preciso tocco dalla media distanza.

Solo 97” più tardi Ben Smith ha poi regalato il primo vantaggio della partita ai Blackhawks, sfruttando astutamente il pattino di Jonathan Quick per far rimbalzare il puck oltre la linea.

Nulla era però deciso, visto che negli ultimi 20 minuti di gioco è successo davvero di tutto. Nel breve volgere di 7 minuti, infatti, Los Angeles è riuscita a ribaltare il risultato grazie a Doughty – preciso polsino dalla distanza – e Alec Martinez, a segno in powerplay.

A meno di 9′ dal termine gli Hawks hanno però trovato la forza di reagire nuovamente, impattando la sfida grazie a Keith, capace di sfruttare un passaggio illuminante di Kane. Lo stesso numero 88 è poi stato l’autore del game winning goal, con un tiro di polso dalla distanza che ha sorpreso Jonathan Quick. Dopo un inizio di serie difficoltoso, Kane ha ottenuto ben 7 punti nelle ultime 2 partite!