LUGANO – Il Lugano è stato battuto sabato sera alla Resega dallo Zugo, abile nello sfruttare le occasioni avute nel finale e a chiudere così un match che i bianconeri avrebbero potuto fare loro.
Al termine della partita abbiamo scambiato le nostre opinioni con Clarence Kparghai, che per la prima volta ha giostrato davanti al pubblico della Resega.
Clarence, venerdì hai fatto finalmente il tuo debutto giocando alcuni cambi, che sensazioni hai avuto?
“È stato davvero bello, era da tanto tempo che non scendevo sul ghiaccio in una reale situazione di gioco. Ho giocato alcuni cambi e credo che sia andato tutto bene. Ora spero di avere più ghiaccio nelle prossime partite”.
Puoi spiegarci più esattamente qual era l’entità del tuo infortunio?
“Ho avuto un problema al petto, dove avevo anche un taglio, e per questo ci è voluto molto tempo per guarire, ma adesso è tutto a posto”.
Avete giocato bene per metà partita, poi c’è stato un calo. Cosa è successo?
Penso che siamo sempre stati in partita e siamo stati capaci di fare il gioco, tentando di fare gol. Abbiamo avuto molti più tiri in porta rispetto a loro… Alla fine avremmo dovuto segnare, ma invece lo hanno fatto loro. La vittoria ci è scivolata via dalle mani”.
La chiave è stata il power-play di 5 minuti, bisognava chiudere il match…
“Sì, in quella superiorità numerica abbiamo avuto alcune occasioni, ma abbiamo anche concesso loro un break-away e siamo stati fortunati con una bella parata di Elvis. Da quel momento in avanti, però, il momentum della partita è cambiato in favore delo Zugo. Loro hanno avuto due o tre occasioni e hanno segnato”.
Martedì arriverà il Bienne, sarà speciale per te giocare contro i tuoi ex compagni…
“Sicuramente sarà speciale e bello giocare contro i miei vecchi amici, non vedo l’ora della partita di martedì!”.
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