Damien Brunner continua la sua avventura nei playoff, Jonas Hiller e Luca Sbisa sono invece eliminati e possono già pensare alle vacanze. È questo il responso tutto svizzero uscito da gara 7 giocata tra Anaheim Ducks e Detroit Red Wings, con i secondi che sono riusciti ad espugnare la pista californiana ottenendo così l’accesso alla semifinale di Conference.
I Wings erano andati in vantaggio immediatamente dopo nemmeno due minuti di gioco, quando Hiller ha rilasciato un invitante rebound nello slot che capitan Zetterberg non ci ha pensato due volte ad infilare alle spalle del portiere rossocrociato. Al 13’48”, però, era arrivato il pareggio dei Ducks grazie ad Etem, che con un bel polsino ha messo la firma sulla sua terza rete nel post season.
(Detroit Red Wings Facebook)
Pochi minuti dopo, però, un grave errore di impostazione in powerplay ha permesso ad Abdelkader di involarsi tutto solo verso Hiller, ottenendo così il nuovo vantaggio. Il game winning goal è invece arrivato poco oltre la metà dell’incontro, quando Filppula ha sorpreso il portiere di Anaheim con un veloce backend dallo slot.
Con la forza della disperazione i Ducks sono riusciti in qualche modo ad agganciarsi nuovamente nello score a 3 minuti dal 60esimo, ma la strana rete di Beauchemin ottenuta praticamente dall’angolo non ha poi permesso ai suoi di pervenire al pareggio. Da notare che l’incontro giocato domenica notte potrebbe essere stato l’ultimo della carriera per il leggendario Teemu Selanne che, salvo ripensamenti, dovrebbe appendere ora i pattini al chiodo.
Le prossime sfide di playoff nella Western Conference sono dunque stati fissate: i Detroit Red Wings affronteranno i vincitori del President’s Trophy dei Chicago Blackhawks, mentre i Los Angeles Kings affronteranno i San Jose Sharks.
Nella Eastern Conference tutto è invece rimandato a gara 7, con i New York Rangers ed i Toronto Maple Leafs che sono riusciti a vincere le rispettive sfide casalinghe contro Washington Capitals e Boston Bruins, e rimandare così ogni decisione alla partita che verrà giocata già lunedì notte!
Al Madison Square Garden è andata in scena una vera e propria battaglia e, nonostante il match sia terminato solamente con un 1-0, lo spettacolo non è assolutamente mancato su entrambi i fronti. Per buona parte dell’incontro il dominio territoriale dei Rangers è stato piuttosto marcato ma, come di consueto, gli uomini di Tortorella hanno faticato maledettamente a trovare la via della rete.
Il game winning goal è arrivato a ridosso di metà incontro grazie al sorprendente Derick Brassard, già alla sua seconda rete e settimo punto in questi playoff. Il numero 16 dei Rangers ha scagliato il disco dalla blu al termine di un’azione insistita dei suoi, trovando la deviazione di un difensore dei Capitals che ha così ingannato il suo stesso portiere.
New York ha poi avuto nel terzo tempo diverse occasioni per chiudere il match, ma un powerplay come sempre approssimativo ha lasciato a Washington la possibilità di rientrare in partita sino all’ultimo secondo. A rigor di logica asfissiante l’assalto finale dei Capitals, ma Henrik Lundqvist non si è fatto sorprendere ed ha strappato il primo shutout di questi playoff.
Partita combattutissima e decisa dai dettagli anche quella tra Toronto Maple Leafs e Boston Bruins, con i canadesi capaci di recuperare un ritardo nella serie di 3-1 e di forzare così i campioni del 2011 a giocarsi il tutto per tutto al TD Garden.
Nella partita giocata all’Air Canada Center – ma seguita da altre migliaia di tifosi nelle strade di Toronto – tutto si è deciso nel terzo tempo, dopo 40 minuti in cui le due squadre si erano annullate ma che aveva visto i Leafs mostrare una determinazione che si è poi rivelata pagante.
Al 41’48” è stato Dion Phaneuf ad ingannare per la prima volta Rask con una deviazione imparabile sottoporta, mentre il game winning goal per Toronto è arrivato a metà tempo grazie a Kessel, velocissimo nell’infilarsi nella difesa di Boston ed insaccare un disco rimasto vagante nello slot.
Con la forza della disperazione i Bruins hanno ritrovato la speranza a soli 26 secondi dal termine grazie a Milan Lucic, ma Reimer e compagni hanno resistito conducendo in porto la vittoria.
Entrambe le sfide si giocheranno immediatamente nella notte di lunedì, con le quattro squadre coinvolte che avranno così poco più di 24 ore per riposare tra una sfida e l’altra.
Partner
