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Interviste

Arcobello: “Felici per questi successi, ma dobbiamo sempre lavorare per migliorarci”

Il centro bianconero sottolinea l’equilibrio con cui ha giocato la squadra: “C’è stato grande lavoro da parte di tutti, abbiamo sempre mantenuto la concentrazione. Questo successo non era scontato, siamo soddisfatti”

(JustPictures)

LUGANO – Grande euforia per i bianconeri al termine dell’incontro contro il Davos, il successo sugli uomini di Josh Holden permette al Lugano di uscire con sei punti dal fine settimana e di riprendere la marcia dopo la pausa delle nazionali.

“Abbiamo applicato ciò su cui abbiamo lavorato tantoafferma Mark Arcobellomostrando anche grande spirito di squadra. Non era per nulla scontato questo successo, siamo veramente soddisfatti”.

Mark Arcobello, infatti non c’era modo migliore per riprendere il campionato…
“È stato un ottimo weekend e credo che quelli conquistati contro il Davos siano tre punti molto significativi. Abbiamo dimostrato grande forza e determinazione ma anche concentrazione dopo essere rientrati da Ginevra alle quattro del mattino, giocando contro una squadra molto difficile da affrontare per la sua velocità”.

Avete gestito benissimo le energie, merito anche del lavoro di tutti i blocchi?
“La ricetta è stata quella di mantenere sempre un certo equilibrio, anche dopo aver subito il pareggio del Davos. Questo è stato possibile grazie alla disciplina mostrata da tutti e grazie anche a chi si vede meno sul ghiaccio ma fa un grande lavoro come il quarto blocco. Non sempre è facile mantenere il controllo in certe situazioni ma noi siamo stati bravi a continuare comunque con il nostro game plan”.

Durante la pausa su cosa vi siete concentrati maggiormente?
“Ci siamo concentrati sulla fase difensiva, su come proteggerci dai “rush” avversari che avevamo forse subito in maniera eccessiva nell’ultimo periodo. Si è lavorato molto sulla protezione della nostra linea blu e in generale sulla copertura del terzo difensivo”.

Quali pensi siano i margini di miglioramento di questa squadra?
“Credo che ci sia del potenziale ancora da esprimere un po’ in ogni ambito, si può sempre migliorare. Anche contro il Davos abbiamo visto come le situazioni speciali a volte siano andate un po’ a singhiozzo, e credo che sia questione di continuità. Siamo contenti di quello che stiamo facendo ma si può e si deve sempre migliorare”.

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