TAMPERE/RIGA – Lo scontro della paura tra Austria e Germania nel Gruppo A è andato ai tedeschi, che tornano in corsa per la lotta al quarto posto e lasciano sul fondo della classifica la selezione di Roger Bader, ancora ferma a un punto solo e che si giocherà la salvezza con l’Ungheria.
Primo periodo alla Nokia Arena chiuso con la Germania in vantaggio per 2-1 grazie alle reti di Sturm e di Tuomie, con intervallato il provvisorio pareggio del bianconero Wolf. A metà partita Stachowiak porta a due le reti di margine dei tedeschi con il 3-1 , la reazione austriaca ha prodotto solo il 2-3 di Haudum al 53′, prima del definitivo 4-2 a porta vuota ancora ad opera di Sturm. Con questo successo la Germania torna a sperare nella qualificazione ai quarti, anche se raggiungere e superare la Danimarca rimarrà un compito molto difficile.
Sul ghiaccio di Riga la sorpresa del giorno è servita dal Kazakistan, vincente sulla Slovacchia dopo un incontro rocambolesco terminato ai rigori. Dopo il gol di Koch per la Slovacchia nel primo tempo, la formazione dalle maglie celesti ha improvvisamente ribaltato il risultato con Starchenko e Orekhov, allungando anche sul 3-1 nel giro di pochi secondi grazie a Rymarev.
La Slovacchia si è spesso scontrata con il portiere Shutov, in grande serata, senza riuscire a sfruttare la maggior mole di occasioni offensive, dovendo attendere il terzo tempo per vedere premiata la propria pazienza, con la rimonta che ha portato al 3-3 grazie a Panik e Regenda.
Nulla di fatto in un overtime ricco di occasioni e allora ai rigori il Kazakistan l’ha spuntata con quattro segnature, tutte di grande qualità, prendendosi il punto supplementare. Il Kazakistan si porta ora a quattro punti e vede la salvezza molto vicina permettendosi pure di guardare più in alto, la Slovacchia invece rimane a cinque punti, tre di distanza dal quarto posto.