
Nella giornata di venerdì la federazione svizzera di Roller ha comunicato l’interruzione di tutti i campionati a causa dell’evoluzione della pandemia di coronavirus.
La decisione è stata presa per sostenere gli sforzi della Confederazione, dei Cantoni e della società per ridurre il numero dei casi il più rapidamente possibile.
Le gare sono al momento sospese fino al 30 novembre. I club possono continuare ad allenarsi, seguendo le disposizioni in vigore nel proprio cantone, e sono invitati a tenersi pronti a disputare le partite, secondo il calendario vigente, qualora la situazione dovesse migliorare.
La decisione non è giunta come un fulmine a ciel sereno, il Roller Club Biasca aveva infatti già anticipato i tempi sospendendo gli allenamenti del settore giovanile già il giorno precedente e pianificando un’eventuale ripresa solo dopo le vacanze autunnali con norme più restrittive.
Il coronavirus non fa dunque sconti e, dopo aver fermato unihockey e calcio regionale blocca anche il roller, gettando parecchie ombre sul futuro di questi sport “minori” che sopravvivono solo grazie al coinvolgimento della popolazione locale.
A cura di Marco Maggini
